Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] 'occultismo non è un relitto del passato ma uno deivalori dominanti del mondo presente e una grave ipoteca sul o nelle stalle, oppure riprodotto in forma di ciondolo. In Italia, probabilmente la ferratura del cavallo a mezzo di chiodi infissi nello ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] riconoscimento alla Chiesa del ruolo di fonte deivalori morali a cui la collettività è chiamata festa di Cristo Re, cit., pp. XLVII-LXVI).
31 R. Moro, Il mito dell’impero in Italia, cit., p. 334.
32 E. Suhard, Agonia della Chiesa?, trad. it. di C. ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] secolo - all'insegna della continuità di fondo deivalori religiosi. Si tratta di un processo di pp. 19-225.
Ricolfi, L., Il processo di secolarizzazione nell'Italia del dopoguerra: un profilo empirico, in "Rassegna italiana di sociologia", ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] conta oggi, in Valle Padana, circa 20.000 persone e, in tutta Italia, oltre le 40.0001. A questo primo tempio ne sono seguiti altri riconoscimento delle differenze’, con un apprezzamento sincero deivalori sviluppati e conservati, in primis, dalle ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] Salutati si sforzasse di negarlo) l'antica solidarietà deivalori umani con il bene supremo della salvezza. Continuò al clero dal secolo XII alla Riforma,in Bullett. d. Ist. stor. ital. per il M. E.,LXXVIII (1958), pp. 151-154; Codice diplomatico ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] molte feste [...] consistono nella rappresentazione della gerarchia e deivalori sociali e servono a riaffermarli solennemente" (v. , Cambridge 1987 (tr. it.: Scene di vita quotidiana nell'Italia moderna, Roma-Bari 1988).
Caillois, R., Les jeux et ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] del 1929 riunì - e trasmise all'Italia repubblicana - gran parte di quanto, amministrativamente e culturalmente, la politica dei governi liberali aveva separato) e quindi l'attualità ricorrente deivalori laici come l'autonomia della ragione critica ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] questa perseguito di una più puntuale difesa deivalori fondamentali della Chiesa tridentina. Così il della teoria e della pratica dell'architettura nella Compagnia di Gesù in Italia tra XVI e XVII secolo, tesi di dottorato, Politecnico di Torino ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] necessita di un adeguato monitoraggio medico: attualmente, si è stabilito che in Italia la durata minima di ricovero ospedaliero è, per un parto normale, di significativa, anche dal punto di vista deivalori e dei simboli messi in gioco. L'aspetto ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] iniziare una vita di penitenza, di testimonianza deivalori evangelici e di scrupolosa osservanza della regola considerato che la condanna papale gli impediva solo il rientro in Italia) si protrasse per otto anni e vide il frate dimorare prima ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...