Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] cattolici e la politica estera in Italia dal 1871 al 1914, Bari 1970; G. Formigoni, L’Italiadei cattolici. Fede e nazione dal e democrazia (1922-1944), Brescia 2008.
54 G. La Pira, Il valore della persona umana, «Principi», 1, gennaio 1939, p. 10.
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] che scopre anche i luoghi della fede fra i valori gloriosi di una nazione. Se la retorica appare ricerca sui santuari cristiani in Emilia Romagna, in Per una storia dei santuari cristiani d’Italia: approcci regionali, a cura di G. Cracco, Bologna 2002 ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] De Gasperi e di Montini: in nome deivalori cattolici e anticomunisti, maturata negli ambienti ecclesiastici gli ebrei e i nazisti a Roma, Roma-Bari 2008.
15 F. Chabod, L’Italia contemporanea (1918-48), Torino 1961, p. 125.
16 Cfr. A. Riccardi, L’ ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] , favorendo in Belgio e in Spagna il connubio dei cattolici col liberalismo moderato, nell’intesa di una difesa deivalori, ma anche del patrimonio della Chiesa, in Italia avviando e lanciando tentativi conciliatoristi e scoraggiando in buona ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] in Germania e, in misura minore, in Gran Bretagna, Italia e Francia. Successivamente si è affermata con vigore negli Stati una maggior valorizzazione sia degli Ebrei come popolo che deivalori della tradizione. ‟Cinquant'anni dopo la riunione di ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] nella carta costituzionale, dei diritti e deivalori di libertà e di eguaglianza.
Si trattava ancora di posizioni assai circoscritte e in ogni caso distanti dalla sensibilità e dagli orientamenti di gran parte dell’episcopato italiano chePaolo VI ben ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] la 'morte e risurrezione' del Sole - la ripresa deivalori della sua altezza massima sull'orizzonte, dopo che questa aveva derivati quelli moderni, sia perché, dall'altra parte, in Italia per lungo tempo si è seguito un costume del tutto particolare ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] moralmente la società, insidiata dalla caduta deivalori legati al decoro e alla misura. .
2 F. Traniello, Città dell’uomo. Cattolici, partito e Stato nella storia d’Italia, Bologna 1990.
3 F. Azzali, La cultura e la vita, «Critica fascista», 15 ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] - un primo soggiorno di sei anni a Parigi prima di rientrare in Italia, si è potuto calcolare che G. abbia compiuto un primo periodo di contraddittorie, anche quelle contingenti, la distribuzione deivalori di verità sia già determinata in anticipo ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] amore per l'antichità sacra e profana, mondo non solo romano ma italiano ed europeo: fra coloro che erano più legati a lui nell'amicizia della vita ecclesiastica e soprattutto dal sovvertimento deivalori che in essa si operò per una simile ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...