Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] anni Cinquanta, si è sottolineato in campo storiografico il valore della critica degli intransigenti alla società liberale, che, intenzioni, contribuirono a far prendere coscienza dei problemi dell’Italia reale: essa, unificata politicamente, aveva ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] Francia, chiudendo le facoltà teologiche di Stato (come in Italia) e lasciando alle varie chiese cristiane il compito e l Il significato dei punti di vista e dei giudizi di valore irriflessi si perde nella penombra. La luce dei grandi problemi ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] territori e istituzioni necessita di regole condivise sulla base di valori comuni. Naturalmente si sa (o si spera che .
17 Cfr. P. Scoppola, La repubblica dei partiti. Profilo storico della democrazia in Italia (1945-1990), Bologna 1991; Id., La ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] capace di esprimerne anche solo visualmente il contenuto e i valori dottrinali e ideologici (Petrucci, 1973c, p. 964; formare l'i. H a c. 38v dei Dialoghi di s. Gregorio Magno). Altrove in Italia, in aree più debolmente interessate dalle influenze d ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] italiano, un anno «dal forte valore periodizzante nella storia dell’idea di nazione in Italia» Chiesa e gli ebrei, Roma 1938, p. 4.
30 R. Moro, L’atteggiamento dei cattolici, cit., pp. 305-306.
31 A. Gemelli, Un grande chirurgo medioevale. Guglielmo ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] nel '77, ma anche per feste fuori di Firenze come quella dei monaci di S. Croce di Fonte Avellana per il cardinale d' le note del Manni a Milano, Tip. Class. Ital., 1808. Il Discorso a Baccio Valori intorno al modo di fare gli alberi delle famiglie ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] sullo stesso piano di astrattezza, di generalità, cioè di valore normativo»18.
Sotto il profilo che qui interessa lo cattolica come «Religione del popolo italiano», che si tengano presenti, nell’elaborazione dei singoli istituti, gli impegni assunti ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] rimasto austero, improntato naturalmente ai valori della religione ma anche a era arrivata una visione assai rigida dei rapporti tra Chiesa e mondo moderno, Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp. 607 ss ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] , lo stile di vita dei Castiglioni era rimasto austero, improntato ovviamente ai valori della religione, ma anche Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX (vol. XIV della Storia d’Italia diretta da G. Galasso), Torino 1978, pp. 606 s., 613 s.
Quanto ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] dall'instrinseca debolezza di voler contrapporre alla ragion di stato i valori della difesa della fede.
Che il B. si rendesse al progetto di una lega dei principi italiani per il mantenimento della pace in Italia, nuovamente proposto dal Richelieu ed ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...