Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] nella graduatoria del PIL pro capite, comparabile con i valori di dinamicità presentati nella stessa fase dal Nord-Est e aggravarono la situazione.
I dialetti
Nell’insieme dei dialetti meridionali d’Italia, quelli della B. si possono inserire in ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] quanto tale.
Serie di segni e di figurazioni con qualche valore comunque comunicativo risalgono in effetti assai indietro nel tempo, al sua traduzione in lingua gota dei Vangeli e usata soprattutto in Italia durante il dominio ostrogoto (5 ...
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Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] delle lingue sono ricche di esempi di sequenze monematiche omonime (per es. ital. rifiutare o vedo rosso), interpretabili sia come sintagmi il cui valore risulta dalla disposizione dei monemi (nei due casi: ri- ‟di nuovo" e fiuta- ‟sforzarsi di ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] fisici né di organismi viventi. Il francese science, l'italiano scienza, il tedesco Wissenschaft, l'olandese wetenschap, il determinare questo valore o da dove l'avesse ricavato. La maggior parte dei matematici più tardi adottarono i valori 3 oppure ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] condotto orale. La collocazione in figura riflette i valori acustici medi di tali foni (per le caratteristiche molti parlanti).
La tab. 2 presenta l’inventario dei fonemi consonantici dell’italiano: fonemi, si badi, non foni. Per es., ...
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La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] 1%). Tutti gli altri tipi di subordinate seguono con valori bassissimi.
Nella lingua scritta (Policarpi & Rombi pp. 149-199).
Berretta, Monica (1996), Un ordine marcato dei costituenti in italiano aOVS/aOSV, «Studi orientali e linguistici» 6, pp. ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] valore finale, costituita da ad + gerundio accusativo sono sostituite da ad + infinito già nell’Itala anteriore (per es., lat. gentem > it. gente [ˈʤɛnte]);
(d) gli esiti palatali dei nessi [lj] e [nj]: lat. folia > it. foglia [ˈfɔʎːa]; lat. ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] anche la morfologia: ad es., in italiano, le marche flessionali dei tempi verbali possono costituire deissi temporale. [...] tanto che Chien Shiung Wu, un fisico di notevole valore che lavora alla Columbia University, ha commentato che Dio dev’essere ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] ma vitale l’uso di ‹j› con valore di i semiconsonante (jeri, muoja) e finale con valore di -ii (studj); per l’uso delle diffusione presso il largo pubblico. L’italiano promosso dai giornali (➔ giornali, lingua dei), pur composito nel lessico e vario ...
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Insieme alle ➔ consonanti, le vocali (dal lat. (litteram) vocālem «lettera provvista di voce») sono una delle due fondamentali categorie di foni linguistici (➔ fonetica; ➔ fonologia).
Per definire le vocali [...] ordine: /a e o i ɛ u ɔ/ (in entrambi i casi, nelle semichiuse sono compresi anche i valoridei due timbri atoni).
Per l’italiano scritto, l’ordine di frequenza (relativo piuttosto a ➔ grafemi) individuato da Minnaja & Paccagnella (1977: 249) è il ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...