Parlato in una vasta porzione delle valli del Piemonte occidentale (nelle province di Cuneo e Torino, dalla Val Vermenagna, a sud, all’Alta Valle di Susa, a nord; fig. 1) e a Guardia Piemontese (Cosenza), [...] 942). Tra gli esempi d’influsso dei dialetti italo-romanzi contigui, evidenti soprattutto in ambito vitale), potrebbero essere proposti per il provenzale cisalpino i seguenti valori:
(a) trasmissione intergenerazionale: 2;
(b) numero assoluto ...
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Nell’ambito della frase complessa (costituita cioè da almeno due frasi minori; ➔ frasi nucleari), la frase principale (detta anche, semplicemente, principale; ingl. main clause) è quella che non dipende [...] io a Malta
Meno codificato è il valore delle frasi esclamative che, come si è nominale (cfr. § 4): i titoli dei giornali (44) e dei libri (45), la lingua della pubblicità ( i ➔ proverbi (50), l’italiano giornalistico (soprattutto nelle titolazioni; 51 ...
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In ambito linguistico e letterario, con purismo si intende ogni dottrina e atteggiamento critico-normativo, a carattere tradizionalista, che rifiuta e condanna con intransigenza ➔ neologismi, tecnicismi, [...] bocca degli umili popolani quanto nelle scritture dei poeti e dei prosatori che quel linguaggio vivo avevano assunto ).
Cesari propone quindi un’opera di restituzione dell’italiano ai valori antichi, anzitutto tramite una seria ripresa dello studio ...
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L’alfabeto italiano è l’insieme dei segni grafici o ➔ grafemi (o in termini usuali, lettere) che servono a trascrivere la lingua italiana. L’alfabeto italiano prosegue l’alfabeto della lingua latina, che [...] a combinazioni di lettere.
Sull’origine dei nomi delle lettere dell’alfabeto italiano non si hanno notizie sicure. È , in figura grandiosa, libera da falsi intellettualismi e portatrice di valori autentici.
Bembo, Pietro (1971), Prose e rime, a cura ...
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Il concetto di standard in linguistica identifica una ➔ varietà di lingua soggetta a codificazione normativa (➔ norma linguistica), e che vale come modello di riferimento per l’uso corretto della lingua [...] singolare per la prima plurale dei verbi (partiamo e non si parte). Nella morfologia, l’italiano non accoglie la formazione della la normalizzazione dell’uso dell’➔imperfetto esteso a valori contrafattuali quali quelli di cortesia (volevo delle mele ...
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Le varietà italo-albanesi (arbëresh) sono parlate in 50 comunità (di cui 41 sedi comunali), distribuite in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia (fig. 2). Gruppi albanofoni [...] del Novecento, gli anni dei grandi fenomeni migratori e della diffusione dell’italiano. Nelle comunità albanesi le tradizionale, come il commercio, l’artigianato, l’edilizia, con valori che arrivano a superare il 70% del lessico. Generalmente ...
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Con l’espressione strutture assolute si indicano sintagmi e costrutti che non hanno rapporti di dipendenza sintattica con altri costituenti della frase e con il resto dell’enunciato in cui compaiono (Simone [...] , p. 74)
Maggiore libertà si ha anche nella disposizione dei costituenti frasali: nei testi antichi sono molto più frequenti le , p. 99)
Già in italiano antico alcune strutture assolute avevano valore formulare. Il fenomeno interessava soprattutto ...
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Gioco di parole è un’espressione comune di significato non univoco che viene impiegata anche in contesti tecnici.
In senso generico, per gioco di parole si intende l’attività verbale (e il suo risultato) [...] si riferiscono alla condivisione di un universo di valori tradizionali ma alla condivisione di un universo di e il parallelismo dei due sostantivi bisillabici. In altri giochi, come quello narrato da Arbasino in Fratelli d’Italia, vengono evocati ...
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Con bilinguismo si intende genericamente la presenza di più di una lingua presso un singolo o una comunità. Il bilinguismo in senso lato costituisce la condizione più diffusa a livello sia individuale [...] di tedesco e italiano in Alto Adige). Il bilinguismo bicomunitario non implica quindi bilinguismo individuale dei membri della comunità, a riconoscere nella varietà A un veicolo di valori nazionali, religiosi, culturali. Viceversa, una maggiore ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] musica erano in assoluto i più praticati (Gallo 1986). Il culto italiano per la parola scritta e le norme retoriche, infatti, mal si , una domanda e un’esclamazione, ma anche il diverso valoredei sintagmi: per es., Pietro guarda può essere tanto un’ ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...