LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] che riunisce le recensioni uscite in La Giovane Italia) e Scritti critici, a cura di L. gli sembravano negare quei valori di libertà che rappresentavano del verso libero", si deve considerare "il primo dei moderni"; con lui si può "risentire il gusto ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] tema è la cifra precisamente del carattere assoluto e perenne della poesia, dei suoi valori e del suo sapiente esercizio.
Fonti e Bibl.: E. Falqui, Prosatori e narratori del Novecento italiano, Torino 1950, pp. 330-333; F. Flora, R. C., in Scrittori ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] ed ebbe uno scambio di idee a proposito dei decimo canto dell'Inferno e del rapporto tra cultura di Dante e ai valori poetici della sua opera. D storico è ispirata da un intenso amore per l'Italia; sanno infine come la vostra vita sia contrasto, ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] derivò un approccio eclettico ai valori della cultura. Si occupò figli. Nel 1892, per volere dei ministro F. Martini e forse per 5-33; G. Bellonci, Arte e fede di A.C., in IlGiornale d'Italia, 30 genn. 1931; G. Artieri, A.C. e s. Francesco, in Il ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] dei sonetti compresi fra le Rime, indirizzato a Baccio Valori, si legge anche in una lettera autografa del B. al Valori , V, Napoli 1813, pp. 241-46;P. L. Ginguené, Hist. littéraire d'Italie, VI, Paris 1813, pp. 308 s., 448;D. Moreni, Prefaz., in Rime ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] un gaudioso rito".
Nella successiva raccolta Nel grembo dei mattini (ibid. 1931) si delinea il graduale la poesia ital. del dopoguerra, Bologna 1966, p. 116; D. Valli, Valori lessicali e semantici nella poesia di G.C., in Saggi sulla poesia ital. del ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] quando Bonaparte entrò a Bologna, scrisse L'inno all'imperatore dei francesi e re d'Italia (in Opere, IV, pp. 56 s.). Dal governo napoleonico accusa di falsa re il vero riconoscendogli un alto valore formativo: come in Omero, dove s'intrecciano fatti ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] i valori della solidarietà e dell'uomo come fine con l'inflessibile rigore morale e intellettuale dei militante mi daranno uno stipendio mensile solo per fare la parte dell'arrabbiato italiano. Il mondo va così - cioè male. Ma io non ci posso ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] in fine a ogni sua lettera" (Titta Rosa, in L'Italia letteraria, 14 dic. 1930). La Fiera letteraria, nel raccogliere all uno e l'altra persuadevano a credere, non soltanto nei valoridei singoli, ma soprattutto in quelli collettivi"; e in quella ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] giugno 1853).
Nel 1854 con la direzione dei Fischietto, il primo giornale umoristico illustrato italiano, il B. assurgeva a vasta popolarità , ecc.". Ma questo trapasso, più che un valore di anticipazione, ha un significato meramente estrinseco, come ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...