ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] lui più difficili, e in ogni modo non riducibili alla misura dei rapporti in gran parte elementari della sua umile gente. Si delineavano in di chiaro valore polemico verso un regime che ostentava l'autosufficienza intellettuale dell'italia verso l' ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] dei propri strumenti e competenze disciplinari e scientifiche, per formare e consolidare, sui nuovi valori della vita nazionale, il tessuto delle istituzioni civili e culturali dell'Italia -86, 93; E. Garin, La cultura ital. tra '800 e '900, Bari 1963 ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] da Kierkegaard a Schopenhauer. A parte il valoredei singoli giudizi (ancor oggi fondamentali quelli 1949; G. Marzot, La critica e gli studi di lett. ital., in Cinquant'anni di vita intellettuale ital., I, Napoli 1950; R. Montano, B. uno e due, ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] forte idealità patriottica e civile, i valori che si ritrovano nelle poesie dei primi anni Quaranta, descrivono il profilo corde vocali sono ventuno, tante quante le lettere dell’alfabeto italiano, porta con sé e combina due tipi di conoscenze, una ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] destinate alla scuola (Poeti lirici dei secoli XVIII e XIX, Firenze nel puro senso di valori e rapporti che alle più -1916, San Giovanni Valdarno-Roma 1961, pp. 58-61; E. Garin, La cultura ital. tra 500 e '900, Bari 1962, pp. 93 s., 201; F. Del ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] suo ambiente la ripresa sociale della classe nobiliare e il riemergere dei vecchi valori del sangue e della spada.
A Venezia, in data , pp. 355 ss.; G. B. Marchesi,Per la storia della novella ital. nel sec. XVII, Roma 1897, pp. 59 ss.; G. Rossi ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] , un elemento dotto ed uno di valore soltanto fonico. In conclusione l'impossibilità Cian, La satira. Storia dei generi letterari in Italia, Milano 1945, pp. 320-344; S. Spellanzon, Un poeta maledetto del Rinascimento ital., in Saggi di umanesimo ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] che lo scrittore mise sempre in cima alla scala dei suoi valori. Arturo Brambilla fu il compagno inseparabile di tanti anni provocarono un acuto senso di disagio nel Buzzati. L'Italia toccava il fondo della crisi; venivano spazzati di colpo ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] della scrittrice. Il Pindemonte, così attento ai nuovi valori della letteratura di fine secolo, finiva col paragonarla dell'Agide si legge nel t. XXXVII(1726) del Giornale dei letterati d'Italia, p. 539; la lettera citata del Metastasio è in ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] dei suoi riti privilegiati; l'insofferenza e l'ansia di sfuggire a quell'universo di comportamenti e di valori Diario 1951-1964, Milano 1969; C.Bo, G. C., in Storia della letter. ital. Garzanti, IX, Milano 1969, pp. 670-73; G. Pullini, G. C., Firenze ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...