SOLŽENICYN, Aleksandr Isaevič
Domenico Caccamo
Scrittore russo, nato a Kislovodsk (Caucaso) l'11 dicembre 1918; premio Nobel per la letteratura nel 1970. Entrambi i genitori avevano origini rurali (i [...] toccavano temi fondamentali come i valori latenti nel mondo contadino, . Rinunciando alle ingerenze nel destino dei due emisferi, la Russia sarà (i suoi interventi sono stati pubblicati in Italia con i titoli Discorsi americani, Milano 1976 ...
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Turca, letteratura
Rosita D'Amora
La situazione culturale e letteraria turca si presenta agli inizi del 21° sec. quanto mai complessa e articolata, poiché riflette il coesistere al suo interno di molteplici [...] valutate per il loro valore intrinseco. La l. t stessa e sulle difficoltà che ciascuno dei protagonisti incontra nel ridefinire la propria (n. 1952); le sue poesie sono apparse tradotte in italiano in due raccolte: Scritti e sigilli: 1973-1990 (1992 ...
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MORAVIA, Alberto (App. I, p. 874)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore. Durante la guerra M. (che nel 1941 sposa Elsa Morante, da cui si separerà ventuno anni dopo) è tentato - ma non senza cedere qualche [...] luce Agostino, storia del conflitto e dei turbamenti di un adolescente, che, operanti, ma che nel secondo dopoguerra in Italia vengono più adeguatamente divulgate e discusse. La crisi coniugale in un mondo di valori sempre più mercificati. Alcune delle ...
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VAZOV, Ivan
Enrico Damiani
Scrittore bulgaro, nato a Sopot il 27 giugno 1850, morto a Sofia il 22 settembre 1921. Dal padre, mercante, fu iniziato al commercio. A Kalofer, presso il padre di Hristo [...] Epopea dei dimenticati), esaltante quest'ultima varie figure del risorgimento bulgaro. Nel 1884 compie un viaggio in Italia, il in generale, su per giù, la stessa scala di valori artistici che caratterizza tutta la produzione letteraria bulgara dell' ...
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VIDAL, Peire
Salvatore BATTAGLIA
Trovatore provenzale, fiorito nella seconda metà del sec. XII, e vissuto non oltre il 1205-06, gli anni in cui si abbatteva sulla Provenza la crociata albigese, che [...] il senhal di "Rainiers". Dei suoi amori, volubili e P. V., Parigi 1913, 2ª ed., 1923; per i valori umani e lirici del trovatore, si veda S. Battaglia, La De Bartholomaeis, Poesie provenzali storiche relative all'Italia, Roma 1931 (il vol. I contiene ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] 'y a plus de moyen d'empescher que devant la fin d'avril l'Italie ne se voye toute en feu et Dieu sfait qui l'esteindra», confida, 'una banca, la ribellione dei contadini tedeschi e singoli prezzi e singoli valori monetari. Un policromo vivacissimo ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] che finì la propria vita impiccato) e con avversari di valore come il Doni, privi però del mordente necessario per un tema: Il teatro classico italiano nel '500 (Roma, 9-12 febbraio 1969)», Roma, Accademia Nazionale dei Lincei, «Problemi attuali di ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] io e costretto a fare esperienza di tutto ciò che in Italia provoca disgusto in un futurista, dopo di che viene gettato ai lettere e il valore autonomo dei suoni ne fanno, secondo Markov (che è il suo biografo), uno dei massimi poeti del Novecento ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] membro del Consejo de Estado nel 1623, Saavedra Fajardo rimane in Italia fino al 1630, quando torna a Madrid, per poi recarsi a di chi sostiene che i gentili fossero più forti e valorosidei cristiani perché questi, inclini per la loro religione all ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] governo, per i quali come fui utile al governo italiano posso esserlo egualmente all'austriaco, di cui conosco il sistema loro funzione si vede sempre subordinata alla lezione dei fatti, che hanno un loro valore per sé stante, né l'acquistano, come ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...