Eugenio Montale nacque a Genova nel 1896 da famiglia borghese e trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra la città natale e Monterosso (nelle Cinque Terre). Non fece studi classici a scuola, ma fu sostanzialmente [...] quando Satura, libro meno difficile dei precedenti e più aperto al successiva Montale è stato il primo poeta italiano ad avere in vita un’edizione critica delle trasmigratrice Artemide ed illesa») e per valori semantici e coloristici opposti: fuoco / ...
Leggi Tutto
BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] Discipl. e spontaneità nell'arte, cit., pp. VII-XI; A. Valori, Un critico di altri tempi, in Il Resto del Carlino, 14 luglio 67; C. Dionisotti, Indice sistematico dei primi cento volumi del Giornale storico della lett. ital., Torino 1948, p. 188; Enc ...
Leggi Tutto
Antonomasia (dal gr. antí «al posto di» e ónoma «nome») è un termine tecnico della retorica, che indica sia una figura discorsiva sia un insieme di tropi, attraverso cui un nome proprio o un nome comune [...] alle loro spezie o individui (come d’Achille un’idea di valore comune a tutti i forti; come d’Ulisse, un’idea di di altre lingue nell’italiano, permettendo così nuovi percorsi di elaborazione delle credenze da parte dei mezzi di comunicazione di ...
Leggi Tutto
BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] sua preparazione filologico-erudita e dei suoi orientamenti metodologici, sostenendo, fra ed etico-politica - i valori della tradizione. Ma un . a O. B., Saggi Letterari,in Rass. bibl. d. letter. ital., VII(1899), pp. 85-89; G. Gentile, recens. a A. ...
Leggi Tutto
DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] Italia, alla situazione turca, alla geografia africana, accentuando così la tendenza ad ampliare il campo deidei lavori del D. è costituita dalle ricerche di argomento specificamente milanese, orientate secondo una linea che privilegia i valori ...
Leggi Tutto
BETTOLI, Parmenio
Sisto Sallusti
Nacque a Parma il 13 genn. 1835 da Carlo, impiegato, e da Clementina Dall'Argine. Fece studi disordinati, ma venne ben presto attratto dal teatro e dal giornalismo. [...] che trae sapore da un appassionato attaccamento ai valori della tradizione e volge in burla, spesso gustosa R. Barbiera, P. B.,in L'illustrazione ital.,24 marzo 1907, pp. 286-287; E. Bocchia, L'ultimo dei commediografi parmensi…, P. B.,in Aurea Parma, ...
Leggi Tutto
Ungaretti, Giuseppe
Silvia Zoppi Garampi
Una poesia che racconta la vita di un uomo
Ungaretti è stato uno dei massimi poeti italiani del Novecento. In una delle poesie composte mentre era al fronte [...] impegnarsi per dare un alto significato a ogni azione, comunicando il valore della speranza e della meraviglia.
Il porto sepolto rappresenta una novità nel panorama letterario italiano del primo Novecento. Le strofe appaiono come frammenti e a volte ...
Leggi Tutto
Verga, Giovanni
Silvia Zoppi Garampi
Il maestro del verismo
Un’amara visione del mondo ispira le opere di Giovanni Verga, il maggiore esponente del verismo, un movimento letterario nato nella seconda [...] scapigliatura, movimento letterario d’avanguardia che si era diffuso nell’Italia settentrionale nella seconda metà del 19° secolo. Tra il dei Vinti, pubblicato nel 1889, Verga dimostra come sia impossibile, in una società priva di autentici valori ...
Leggi Tutto
Alfieri, Vittorio
Silvia Zoppi Garampi
Un poeta di forti passioni
Scrittore di tragedie, piemontese, Vittorio Alfieri attraversa la seconda metà del Settecento con irruenza, passione e coscienza civile. [...] e il carattere esuberante. Percorre a cavallo l'Italia fino a Napoli per poi risalire verso la essenziale e un ritmo spezzato dei versi che vuole sostituirsi a il poeta sia quella di rifugiarsi nei valori degli antichi, sconosciuti ai contemporanei. Le ...
Leggi Tutto
Enea
Antonella Bruzzone
L'eroe troiano progenitore dei Romani
Descritto da Omero nell'Iliade come il più valoroso, dopo Ettore, fra i Troiani che parteciparono alla guerra, Enea combatte in diverse [...] intervento divino. La meta designata dal Fato è l'Italia, più precisamente il Lazio: dal troiano Enea infatti dovranno : Enea, il 'padre', il capostipite dei Romani, racchiude in sé i principali valori che stanno alla base della società romana antica ...
Leggi Tutto
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...