Pseudonimo del poeta francese Alexis Saint-Léger Léger (Saint-Léger-les-Feuilles, Guadalupa, 1887 - Giens, Varo, 1975), noto anche, in diplomazia, col nome di Alexis Léger. Discendente da coloni francesi [...] prosodia solenne, capace di elevarsi all'epopea, i valori della civiltà e le conquiste dell'uomo. Nel 1960 gli fu assegnato il premio Nobel per la letteratura. In Italia è stata pubblicata un'ampia scelta dei suoi poemi (Opere poetiche, 2 voll., 1960 ...
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Scrittore svizzero tedesco (Zurigo 1825 - Kilchberg, Zurigo, 1898), di famiglia patrizia. Si dedicò, da autodidatta, alla storia: decisivi, a integrazione dei suoi studî storici, i viaggi a Parigi (1857) [...] dell'età delle guerre di religione dei primi decennî del 16º sec.; la è impostato il contrasto fra Rinascimento italiano e Riforma germanica. Seguirono le ottenebrò la mente. Nella ricerca di nuovi valori formali, nel processo di mediazione tra carica ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] di 14 mila persone in media all'anno; nel periodo postbellico i valori oscillarono d'assai (7 mila nel 1924, 12 mila nel 1925), ma dell'indipendenza italiana, la "spada d'Italia"; ma la maggioranza dei suoi avversarî non mancava tuttavia di vedere ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] stato tradotto in italiano (La prima donna, 1989). Ha continuato nell'impegno politico e nell'attività di fustigatore dei costumi Aziz Nesin crescente occidentalizzazione della poesia turca, riaffermando i valori della tradizione, la sola in grado di ...
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I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] e moderati la discussione sul canone coinvolge anche l'Italia, soprattutto in riferimento alla scelta degli autori da classici' antichi, Settis (2004) ha fatto notare che il valore dello studio dei c. sta "nella spola tra identità e alterità" (p ...
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Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] dei neodialettali, anche il marchigiano F. Scataglini (1930-1994) approda al dialetto dopo alcune prove in italiano, multiforme attività di saggista e scrittore, volta a rivendicare i valori tradizionali della sua terra. La sua produzione in sardo è ...
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L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] in crisi l'eroismo ottocentesco: quello delle "grandi parole", dei "grandi atteggiamenti", i quali "sono tutti pericoli che l scrittore di mediocre livello con le sue a. L'italiano inutile (1953) e Diario 1900-1941 (1978) scala di valori, che supponga ...
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La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] stato attribuito in modi diversi un vero e proprio valore 'fondante', per il modo in cui raccoglievano dati definizioni generali del c. e dei meccanismi del riso contribuivano inoltre rivelatrice in tal senso, in Italia, la prima fase dell' ...
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Poeta, nato a Camerino il 4 febbraio 1892. Laureato in legge, volontario di guerra, fu per alcuni anni pretore a Parma; dal 1930 è giudice al tribunale di Roma. Ha collaborato e collabora a numerosi giornali [...] - a una felice sintesi lirica dei suoi contrastanti motivi. Ivi, nei gli esempî e i valori della tradizione classica. In Milano-Roma 1932, p. 272 seg.; G. Bellonci, in Il giornale d'Italia, 25 luglio 1933; F. Vegliani, Saggio su U. B., Fiume 1973; E ...
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Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] il francese e l'italiano. A proposito di quest'ultimo, giungeva alla conclusione che nessuno dei quattordici dialetti che lo per il poeta di un mondo che sappia riprodurre i valori dell'armonia e della pace, in preparazione di quelli godibili ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...