CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] di dare all'Italia; il quale doveva incominciare dal mondo romano e dalla venuta del Cristo, e terminare con l'èra dei popoli nel mondo dalla natura, il senso comune non è privo d'ogni valore scientifico, come fu reputato dal Kant, e la evidenza ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] non nostalgia del passato, ma ricerca dei principi e valori primi che devono informare l'agire Padova 1978, pp. 7 s., 11-23; G. Bessarione, La cultura giovanile di destra in Italia, Roma 1979, p. p. 30 ss., 97, 171 ss.; F. Jesi, Cultura di destra ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] quadro di valori di una società mercantile, i cui problemi si venivano ormai collocando al centro dei suoi interessi. diversificata fu l'eco della sua opera nelle altre aree d'Italia e di Europa. Nonostante la fortuna dell'edizione milanese delle ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] trascurato «come che egli niuna forza, o valore, fosse in amore» (Lettere ed opuscoli di regolamentazione delle acque del basso Po e dei suoi affluenti, il Discorso sopra lo stato crisi militare e politica dell’Italia, intessuta, come la Militia ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] in quegli anni.
In uno dei primi scritti (1905) affrontò il ultima trovano la loro unità i valori spirituali. La costruzione spirituale dell' del 1970.
Bibl.: F. Magri, L'azione cattolica in Italia, Milano 1953, p. 312; A. Agazzi, Panorama della ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] filosofico italiano, per altro verso questa stessa condizione favoriva l'approfondimento sistematico dei temi ); Filosofia dell'arte (Roma 1962).
Bibl.: E. Paci, Pensiero esistenza e valore, Milano-Messina 1940, pp. 15-29; G. M. Bertin, B.,Padova ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] teoria di valori immutabili e a Roma il 3 agosto 1959.
Bibl.: Per una bibliografia dei numerosissimi scritti dell'A. cfr. La vita e le opere cura di F. Voltaggio, in Giorn. crit. d. filosofia ital., XXXIX (1960), pp. 39-58, esauriente anche per ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] questi aveva ormai lasciato l'Italia al seguito del vescovo Della Rovere siano insieme ispirate a un valore d'uso e a un A. Chiari, Brescia 1973, pp. 455-482; Id., Note sul libroIV dei "Poetices Libri Septem" di G. C. Scaligero, in Aevum, XLVIII ( ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] inquieto pensiero sui valori di verità e falsità della poesia. Nel De ridiculis infine la minuziosa casistica dei differenti processi del NY, 1985, pp. 491-499; S. Seidel Menchi, Erasmo in Italia 1520-1580, Torino 1987, pp. 95 s.; E. Travi, Cultura ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] colonnello C. Corte e del generale G. Medici, si batté valorosamente al Volturno, a Caserta e a Sant'Angelo. Quando alla studi sulla filosofia hegeliana e sulle opere dei suoi principali interpreti in Germania e in Italia. Nella già citata lettera a B ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...