Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] e – fra le prime in Italia – assistita da referees anonimi per la selezione dei contributi.
Senatore dal 1983 al 1994 e criticamente dalle sfere sociali che osserva, per rinvigorire i valori costituzionali e creare cultura politica (Lavoro, cit., p. ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] pestalozziani, IV [1927], pp. 139-164) e su Il valore dello Stato in Aristotele (in Rivista internazionale di filosofia del diritto, modo plastico la realtà dell'ambiente accademico italianodei primi anni Trenta, estremamente ristretto dal punto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] che indusse Pietro a una definitiva resa dei conti con il padre e con i valori da lui impersonati: il tramite furono le .
M. Fubini, Pietro Verri e il 'Caffè', in La cultura illuministica in Italia, a cura di M. Fubini, Torino 1957, pp. 102-119.
N. ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] , e si coagula in libri quali I valori giuridici del messaggio cristiano (Padova 1950), America teorico generale del diritto, in Giurisprudenza ital., CI(1949), 4, coll. 113-27; L. Caiani, La filosofia dei giuristi ital., Padova 1955, pp. 79-111 ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] 'razza' sull'autorevole Rivista del diritto matrimoniale italiano e dei rapporti di famiglia, 1939, n. 10) sinistra liberalsocialista, antistaliniana e saldamente radicata ai valori dell’Occidente.
Dopo aver difeso disciplinarmente Dante Troisi ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] il G. aderì al Partito comunista d'Italia (PCd'I) con cui si presentò alle i rifornimenti alimentari senza compromettere gli interessi dei coltivatori, riservando loro metà del ricavato di non riuscire a vedere valori comuni perché ancora legato a una ...
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infanzia
Margherita Zizi
La prima tappa della vita dell'uomo
L'infanzia è forse il periodo più ricco e denso di tutta l'esistenza umana. È in questo primo stadio della vita che si sviluppano le capacità [...] bambino ha acquistato un nuovo 'valore sociale', diventando in misura crescente dalla Germania, dal Belgio e dall'Italia nella seconda metà del secolo. Una oggetti procurano hanno a che fare con il mondo dei primissimi rapporti con la madre e con lo ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] con i costituzionali, meritando due decorazioni per il valore dimostrato a Cadice durante la battaglia del Trocadero fra tenuta dai governanti inglesi nei confronti dei movimenti indipendentisti sorti in Italia e in Grecia. A questo riguardo ...
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Sanzione afflittiva comminata dall’autorità giudiziaria a chi abbia commesso un reato.
Profili generali
La p. criminale, o p. in senso stretto, appartiene al genere delle sanzioni punitive, rivolte cioè [...] di morte semplice, il diritto penale dei secoli passati prevedeva una p. di rispetto a un sistema di valori assoluti che si possono ricondurre a . Abolita nel 1889, in tutto il Regno d’Italia, dal codice Zanardelli, fu ristabilita dal fascismo per ...
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Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo, si sottometteva all’autorità di un’altra, detta senior (fr. suzerain), promettendogli [...] ombra tra libertà e servitù, passando nel mondo dei liberi, e poi in una sfera sociale diffuse poi il v. in Italia, Germania, Spagna del Nord; del primo, assumendo nel corso del 9° sec. valori ispirati all’etica cristiana. Con i vassi dominici, ossia ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...