CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] della disciplina ecclesiastica, il recupero deivalori morali tradizionali, la distruzione delle , n.s., XVIII (1909), 1, pp. 51 ss.;A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della rivoluz., Bari 1928, pp. 102, 104, 108, 112, 115, 173, 181, 188 ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] lotta al banditismo, procede sulla "parodia dei comportamenti e deivalori aristocratici" (Vazzoler). Il che non sul Cortese). E v. anche G. Ferrari, De la littérature populaire en Italie, in Revue des Deux Mondes, XXI (1840), pp. 509-11. Notizie ...
Leggi Tutto
CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] . 17-18), il pittore reagisce invece apertamente in nome dei "valori di lume" e dell'assidua ricerca lineare. Liberato il campo Carlo, cui sembra accennare per primo L. Lanzi (Storia pittorica della Italia, a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, p. ...
Leggi Tutto
LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] crebbe tra sordo risentimento paterno, custodia materna deivalori religiosi e militanza giovanile fascista.
La formazione
92-96 e il più recente A. Tarpino, Spaesati. Luoghi dell’ Italia in abbandono tra memoria e futuro, Torino 2012, pp. 90-128 ...
Leggi Tutto
DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] fosse possibile rintracciare la sostanza deivalori ideali più alti, qualificati eticamente 1937, p. 162; G. Marzot, D. o la critica come umanità, in La Nuova Italia, XI (1940), II, pp. 289-297; L. Russo, La critica letteraria contempor., Bari ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] offuscò mai la sua consapevolezza deivalori scientifici internazionali. Di notevole . verbali, II (1878-81), passim; III (1881-83), passim; La carta geologica d'Italia pubblicata per cura del R. Ufficio geologico nel 1889, in Boll. d. Soc. geol. ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] sostenere una reazione liberista e conservatrice deivalori risorgimentali gli apparve quello nazionalista, P. (1857-1924). Biografia scientifica, storiografia e bibliografia, in Il pensiero economico italiano, V (1997), 1, pp. 119-206; M. P. At the ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] presentare lo Stato-persona del regime fascista come rispettoso deivalori tradizionali, il D. poté ripubblicarli (con l' la polemica che aveva avviato in sede culturale contro il neoidealismo italiano e in particolare contro le figure di B. Croce (a ...
Leggi Tutto
CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] al mondo deivalori, unificati, nella terza fase, dal principio teologico-metafisico, valore assoluto, spirito a Pisa il 30 sett. del 1959.
Fonti e Bibl.: U. Spirito, L'ideal. ital. e i suoi critici, Firenze 1930, pp. 99-104; M. F. Sciacca, Problemi ...
Leggi Tutto
GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] di Sicilia, anche se una germinale esaltazione deivalori religiosi si ha solo a Cerami, quando Ruggero pp. 59-91. Brani tradotti sono presenti in P. Delogu, I Normanni in Italia. Cronache della conquista e del Regno, Napoli 1984, pp. 37-39, 44 ...
Leggi Tutto
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...