GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] date preferenze, costituivano una determinante essenziale deivalori di equilibrio in ogni mercato.
Il Zangheri - G. Galasso - V. Castronovo, Storia del movimento cooperativo in Italia, Torino 1987, ad ind.; A. Cardini, L'economia e gli economisti ...
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CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] e la comprende. Nella legge della conservazione deivalori all'infinito, parallela a quella della 16 sett. 1921, pp. 119-33; M. Maresca, Il neocriticismo in Italia, in La filos. contemp. in Italia dal 1870 al 1920, Napoli 1928, pp. 81-84; F. Montalto ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] dalla cultura "bolscevica" ed "ebraica" in difesa deivalori puri della razza ariana (Nicolodi, pp. 261 s in Il Messaggero, 8 dic. 1929; Il Popolo di Roma, 8 dic. 1929; L'Italie, 10 dic. 1929; La Tribuna, 10 dic. 1929; recensioni del Re Lear in Il ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] l'esistenza di variazioni statisticamente significative deivalori di adrenalina in essi contenuta, , 138-156, richiamò l'attenzione, per la prima volta in Italia, sulla necessità di una classificazione delle cause di morte informata alle ...
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GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] , nella seconda metà del XVIII secolo, deivalori drammatici attraverso il gesto espressivo. In tale Dipendenze della Sommaria, I 464 - I 466; S. Sharp, Lettere dall'Italia 1765-66 a descrizione di quelli usi e costumi in quelli anni. Napoli, a ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] un aristocratico rimpianto del mondo feudale e deivalori legati all'onore e all'arte militare, p. 652; III, p. 258; R. Bertieri, Calligrafi e scrittori di caratteri in Italia, Milano 1913, pp. 353-356; G. Medri, Le opere calligrafiche a stampa, III, ...
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PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] Se non risulta negli elenchi di soci dell’Accademia d’Italia (alla quale qualche fonte indebitamente lo affilia senza precisazioni) è e miti. Teoria deivalori politici del 1940 (riedito nel 1943 col titolo Teoria deivalori politici): una vigorosa ...
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DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] morte del padre. Si dedicò contemporaneamente a studi laici, di italiano, latino e greco, per i quali almeno inizialmente sembra non deivalori più antichi della tradizione.
Fu vivace polemista, in particolare contro diversi detrattori deivalori ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] dire da un lato contribuire alla riscoperta deivalori cristiani tramite l'assistenza spirituale prestata ai le carte dell'arch. vescovile, Brescia 1977; L. Bruti Liberati, Il clero ital. nella grande guerra, Roma 1982, pp. 25, 98; F. Zanetti, ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] indiscussa. Malgrado una tendenza all'accentuazione deivalori individuali emergente dagli studi sul Berdjaev ( 1963, pp. 733, 762 ss., 777; R. Battaglia, Storia della Resist. ital., Torino 1964, pp. 438, 495; E. Capanna, Di una polemica Croce-C ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...