GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] robbiane e della maiolica rinascimentale. In un momento di grave crisi deivalori estetici e morali, la patetica ricerca di una bellezza ideale nell'arte si rivolge al Rinascimento italiano come alla massima fonte di ispirazione.
È quindi ovvio l ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] credenze metafisiche possono esercitare sul perseguimento deivalori etici. Con i successivi Studi B. Milanesi, Prassi e psiche. Etica e scienze dell'uomo nella cultura filosofica ital. del primo Novecento, Trento 1983, pp. 74-78; P. Guarnieri, Il ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] accelerazione che riteneva necessaria al progresso civile e sociale dell'Italia. Questi stessi ideali lo indussero a sollecitare, insieme la personalità del G. e rendere testimonianza deivalori ai quali egli ispirò la propria esistenza e ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] e F. De Sanctis, al cui giornale politico-culturale, L'Italia, avrebbe dovuto collaborare come appendicista. Ma questa collaborazione fu ben , sotto la veste del linguaggio osceno, deivalori tutti contemporanei contro la passività della giustizia e ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] nozze del duca Guglielmo con Eleonora d'Asburgo: il ritorno in Italia coincise con l'inizio della reggenza della Paleologa nel Monferrato, che delle cattive disposizioni d'animo e veicolo deivalori della tradizione.
Nel quarto libro muta radicalmente ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] Salvemini, Mazzini, Roma 1920, p. 12; E. Ginella, Deivalori imponderabili, Milano 1921, p. 52; La Voce repubblicana dal 1921 297-302, in particolare pp. 176 e 299; G. Spadolini, L'Italiadei laici. Da G. Amendola a U. La Malfa (1925-1980), Firenze ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] dell'italiano, imperniata sulla nozione di "lingua letteraria familiare", cioè di "quel tipo di lingua che è usato dalle persone colte e ben parlanti in Toscana e che fu assunto dal Manzoni come lingua letteraria", ma (tenendo conto deivalori ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] al Politecnico di Torino.
Il M. era a Torino quando l’Italia entrò in guerra e ottenne di non essere richiamato alle armi umano, come solo coloro che sono autenticamente partecipi deivalori della Scienza sanno realizzare» (Avantaggiati).
Sullo ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] a quest'ultima il senso di diffusa coscienza deivalori dell'architettura italiana: sincera edilizia significa, per metà degli anni Quaranta partecipò ai concorsi per la sede della Banca d'Italia a Napoli (1946, con L. Calini e Montuori), per il ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] una serie di spregiudicate iniziative che furono al centro di movimenti speculativi e di ripetuti turbamenti del mercato italianodeivalori industriali. Nel '17 tentava l'ingresso nel consiglio d'amministrazione della Terni; tra il '17 e il '18 ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...