Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] in relazione a un più generico valore decorativo o di ricordo, come 34). Sette è anche, per es., il numero dei dormienti della caverna (Aṣḥāb al-kahf) o dormienti di sfingi scorpioniche, in Arte Orientale in Italia (Museo d'arte Orientale, 5), Roma ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] ). Il primo a interessarsi ai manoscritti alchimistici illustrati conservati in Italia è stato Carbonelli (1925), ma spetta a Jung (1936; dei rapporti secondo i quali sarebbero combinati elementi e qualità, il trattato sembra affidarsi ai valori ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] e ai valori plastici, pp. 98-127; R. van Marle, Le scuole della pittura ital., I, L'Aja-Milano 1932, pp. 371-564; C. Cecchelli Muñoz, Un dipinto di P. C. nel Museo di Valencia, in Strenna dei romanisti, XIX(1958), pp. 41-43; E. Sindona, P. C.,Milano ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] quanto egli dice; per esempio, nella descrizione di uno dei dispositivi di irrigazione, la coclea o vite di Archimede con un valore leggermente differente, nella Magna Grecia e furono chiamate 'unità italiche'; per esempio, la libbra italica valeva 1 ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] o di intonazione lirica.
L'adesione a Valori plastici ebbe anche dei risvolti pratici: tutta (o quasi) la teatro Odescalchi a Roma.
Dal 1926, con l'adesione al "Novecento italiano", movimento ispirato da M. Sarfatti, si moltiplicarono le mostre: il D ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] la parte dei restauri e dei rifacimenti nei specie nel Nord, elaborò valori strutturali specifici, ai quali A.M. Romanini, Arnolfo di Cambio e lo "stil novo" del Gotico italiano, Milano 1969; H. Dellwing, Zur Wölbung des Paduaner 'Salone', MKIF 14 ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] a L. per seguire gli insegnamenti dei suoi docenti, i quali, a loro volta, assunsero importanti funzioni in Italia, in Inghilterra e in Polonia. e bizantini. La ricerca di nuovi valori plastici che animava questi artisti è particolarmente ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] credito con la costituzione del Consorzio per sovvenzioni su valori industriali (dicembre 1914), al fine di agevolare -1918, Roma 1980; V. Gallinari, La produzione dei materiali militari in Italia durante la prima guerra mondiale, in La prima guerra ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] un ristagno delle forme romaniche accompagnato dal perdurare dei contatti con l'Italia e, in misura minore, con la Linguadoca nella maggior parte dei casi di senso volumetrico - mostrano una particolare attenzione ai valori lineari e tradiscono ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] (ibid. 1964).
Scontate le differenze dei casi, e degli oggetti (la Sicilia, l'URSS, la Germania, l'Italia, la Sardegna; di altri viaggi importanti il mondo rurale); ma se nei dipinti il valore dominante è quello cromatico, nella grafica si percepisce ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...