MORELLI, Salvatore
Vinzia Fiorino
MORELLI, Salvatore. –Nacque a Carovigno in provincia di Brindisi, il 1° maggio 1824, da Casimiro, impiegato statale, e da Aurora Brandi, casalinga.
Dopo gli studi superiori [...] . Affiliato alla Giovine Italia di Giuseppe Mazzini, divenne presto pubblicista dedicandosi a una intensa attività giornalistica.
Ritornato in Puglia nel 1846, si stabilì a Lecce dove s’impegnò nella diffusione deivalori liberali e democratici per ...
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FILOCAMO, Antonio
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1669; maggiore di tre fratelli e certamente il più noto e artisticamente dotato, diede vita a una avviata bottega a conduzione familiare occupando [...] efficacia nella resa deivalori atmosferici, già percepibile nei dipinti del F. superstiti dei primi decenni , Messina 1987, pp. 441 s., 452; C. Siracusano, in La pittura in Italia. Il Settecento, II,Milano 1990, p. 717; G. Barbera, in Antologia di ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] sollecitato da un più vivo e interiore approfondimento deivalori religiosi o da esigenze di più sensibile spiritualità Mediolani 1745, I, 1, col. 188; G. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1534-1536; U. Gobbi, L'economia ...
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RAVA, Adolfo Marco
Anna Pintore
RAVÀ, Adolfo Marco. – Nacque a Roma l’11 marzo 1879 da famiglia ebrea; la madre, Eugenia Sorani, era professoressa e il padre, Vittore, capo divisione del ministero dell’Istruzione.
Nel [...] che, insieme alla filosofia deivalori di Heidelberg, contribuirono a orientarne il pensiero verso un idealismo di tipo etico. Gli studi successivi su Baruch Spinoza lo elevarono a suo massimo esperto italiano e gli valsero notorietà internazionale ...
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DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] con intenti di recupero della storia e deivalori ideali Piemontesi e italiani, che si distingueva diretti al conte D. di Villa, Nizza 1796; E. De Tipaldo, Biogr. d. ital. illustri, Venezia 1834, III, pp. 153 s.; T. Vallauri, Storia della poesia in ...
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TAMARO, Attilio
Giuseppe Battelli
– Nacque a Trieste il 13 luglio 1884, da Giovanni, di origini istriane, e da Giuseppina Gherlan, triestina.
Pur appartenendo a una famiglia di modesta estrazione sociale, [...] – ben presto emerse il ruolo di propagatore deivalori della patria, secondo uno spirito nazionalistico imbevuto nel contro il trattato di Rapallo per la definizione dei confini tra Italia e Regno dei Serbi, Croati e Sloveni, spinse un Tamaro ormai ...
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QUERCI, Dario
Francesco Franco
– Nacque a Messina il 12 novembre 1831 da Pacino e da Nicoletta Fiumara. Iniziò giovanissimo l’apprendistato con Antonino Bonanno e poi sotto la guida di Nicola Miller [...] pp. 288, 306 nota 66).
Negli anni che seguirono l’Unità d’Italia, Querci si dedicò alla ritrattistica ufficiale di casa Savoia. Nel 1878 dipinse
L’opera è uno dei tipici esempi di pittura celebrativa deivalori risorgimentali. La descrizione dell ...
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VOLPICELLI, Luigi
Giorgio Chiosso
– Nacque a Siena il 13 giugno 1900 da Giosafat Antonio, professore, e da Giuseppina Colabucci, ultimo di cinque fratelli fra cui Arnaldo (v. la voce in questo Dizionario), [...] si riconoscevano nella forza educativa della cultura e deivalori e privilegiavano le analisi di impianto filosofico piuttosto che e la fruibilità lavorativa degli studi (La scuola in Italia e il problema sociale, Roma 1959). In questa ottica ...
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DIAMILLA, Demetrio
Luigi Fallani
Lucia Milana
Nato a Roma l'8 sett. 1826 da Gaetano, funzionario della corte pontificia, e da Anna Navasquez, compì i suoi primi studi presso il collegio "S. Pietro [...] nel 1870, quando si adoperò per conto del governo italiano a fornire ampie garanzie a Pio IX e analogamente a il 30 ag. 1870, tese a studiare le variazioni deivalori della declinazione magnetica; rilevazioni magnetiche realizzate nel 1872 in vari ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] conservatorismo e di difesa intransigente deivalori della tradizione: la Congregazione Croce, Maria Cristina di Savoia regina delle Due Sicilie, in Uomini e cose della vecchia Italia, II, Bari 1927, p. 286; F. De Sanctis, Memorie giovanili, a cura ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...