RICCA-SALERNO, Giuseppe
Riccardo Faucci
RICCA-SALERNO, Giuseppe. – Nacque a San Fratello (Messina) il 20 settembre 1849, da Paolo, medico, e da Giuseppa Salerno; assunse i cognomi di entrambi i genitori, [...] soluzione, seppure controversa (la ‘trasformazione deivalori in prezzi di produzione’), agli interrogativi posti da Ricca-Salerno.
La sua opera più importante, la Storia delle dottrine finanziarie in Italia col raffronto delle dottrine forestiere e ...
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SCHIPA, Michelangelo.
Renata De Lorenzo
– Nacque a Lecce il 4 ottobre 1854, secondogenito di Giuseppe, di professione sarto, e di Teresa Bandelli, casalinga.
Studiò nel locale liceo dal 1865 al 1873 [...] completati da G. Aliberti, M. S. e la storiografia deivalori. Storici italiani tra l’Otto e il Novecento, Roma 2007 fine Ottocento-inizio Novecento: E. Sestan, L’erudizione storica in Italia, in Id., Storiografia dell’Otto e Novecento. Scritti vari, ...
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ROLANDI RICCI, Vittorio Amedeo
Giorgio Grimaldi
– Nacque ad Albenga (Savona) il 18 febbraio 1860, primogenito di Filippo Andrea Rolandi e di Maura Cappellini, proprietari terrieri benestanti (che nel [...] Banca commerciale italiana, fu uomo di fiducia della Banca d’Italia, ricevendo dal suo direttore generale Bonaldo Stringher l’incarico di creare un consorzio interbancario per la difesa deivalori azionari a seguito della crisi bancaria del 1907. Fu ...
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TOSCHI, Paolo
Fabio Dei
– Nacque a Lugo di Romagna (Ravenna) l’8 maggio 1893, da Enrico e da Assunta Ricci.
La famiglia, pur di non grandi mezzi, riuscì a far studiare i numerosi figli (fra i quali [...] verso un’esaltazione nazionalista dell’italianità e deivalori conservatori del mondo contadino. Nel 1930 lui, in Lares, LXIV (1998), 2, pp. 153-164; S. Puccini, L’Itala gente dalle molte vite, Roma 2005; A. D’Amato, Giuseppe Cocchiara e «Lares». Dal ...
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SEGRE, Guido Isacco
Anna Millo
– Nacque a Torino il 7 novembre 1881, secondogenito di Vittorio Emanuele e di Enrichetta Ovazza; il figlio di suo fratello Arturo, Vittorio Dan Segre, scrisse di lui nella [...] annessi dall’Italia. Durante questo periodo, prolungatosi fino all’estate del 1919, Segre svolse l’incarico di capo dell’Ufficio affari economici del Governatorato militare e di capo della missione italiana a Vienna per il recupero deivalori della ...
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ROMAGNOLI, Giuseppe
Francesco Franco
– Nacque a Bologna il 14 dicembre 1872, da Alfonso e da Rita Mazzanti, registrato all’anagrafe di Bologna con i nomi di Giuseppe, Angelo, Ferdinando (Bologna, Comune, [...] 112; Le nuove monete dell’Impero, in Il Popolo d’Italia, 8 maggio 1937; Due medaglie celebrative della conquista e della Tempo, 7 luglio 1992; S. Giannattasio, La novecentesca crisi deivalori come rimozione dell’idea di morte, in Avanti!, 2 luglio ...
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MARTIRE, Egilberto
Giuseppe Ignesti
– Nacque a Roma, il 12 febbr. 1887, da Cesare, originario di Cosenza e impiegato presso la Biblioteca Alessandrina, e da Giuseppa Capolei. Frequentò le elementari [...] rinnovarsi della tradizione guelfa, cioè il reinserimento deivalori cattolici nell’ambito della società civile. In 91, 154; R.A. Webster, La croce e i fasci: cattolici e fascismo in Italia, Milano 1964, pp. 58, 125-127, 155 n., 167; F. Malgeri, La ...
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MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] allievo L. Limentani, il M. non credeva alla razionalità deivalori morali, ma al contempo non desisteva dalla volontà di di scritti del M. è in Il pensiero pedagogico del positivismo italiano, in I classici della pedagogia italiana, a cura di U. ...
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MARUSSIG, Piero
Rossella Canuti
MARUSSIG, Piero (Pietro). – Nacque a Trieste il 16 maggio 1879 da Pietro e da Erminia Dissopra, penultimo di cinque figli, in una famiglia di agiati commercianti, gestori [...] L. Dudreville e A. Bucci. A Milano erano gli anni deiValori plastici; e i fondamenti della pittura del M. si svilupparono cura di S. Zatti, Pavia 1988; F. Dogana, in La pittura in Italia. Il Novecento/1, II, Milano 1992, p. 962; Il «Novecento ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] sintesi, attraverso una originale unità, deivalori più vivi dell'architettura classica. "casa sulla lava" in Catania, in L'Architettura ital., XXIV (1929), 5, pp. 58 ss. e tav. 19; Palazzo delle Poste e dei Telegrafi in Catania, ibid., XXV (1930), 6, ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...