CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] del gusto, del piacere estetico, deivalori sensibili o sentimentali della poesia, appaiano (1962), pp. 392-423; S. Romagnoli, in P. Calepio, Descr. de' costumi ital., Bologna 1962, pp. IX-LXIV; M. Fubini, in Giornale stor. della letter. italiana ...
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CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] lo educarono alla poetica del classicismo e al gusto deivalori formali e l'avviarono verso quella perizia tecnica del stesso periodo appartengono un disegno con l'Allegoria della Francia e dell'Italia (Roma, Acc. di S. Luca) e un'incisione molto ...
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FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] e benemeriti nella "difesa" della lingua e deivalori, anche morali, dell'"italianità", quali il Puoti 1898.
Sulla figura e l'opera del F.: C. Trabalza, Storia della grammatica ital., Milano 1908, p. 491; R. Fornaciari, I falsi puristi e gli "Esempi ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] di ciò che M. Weber chiamò politeismo deivalori conduceva a incoraggiare la tolleranza morale; ma, 1913), 28, pp. 248-254; R. Mondolfo, Il pluralismo nell'etica, in Rivista d'Italia, XVII (1914), vol. 1, pp. 161-181; A. Loria, Un anarchico della ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] come dimostra la perdurante fedeltà alla difesa deivalori monarchici e patriottici. Tale posizione trovò la ad ind.; IV, ibid. 1962, ad ind.; R. Molinelli, Il nazionalismo italiano e l'impresa di Libia, in Rass. stor. del Risorgimento, LIII (1966), ...
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LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] società umana, che nella spietata instabilità deivalori monetari poteva leggere il senso profondo del proprio destino.
Negli anni 1329 e 1330, quando "fue grande caro di vittuaglia in Firenze e quasi in tutta Italia", si annuncia una crisi radicale ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] 1864). La sua analisi si basava sulla riproposizione deivalori dell'ebraismo e delle sue leggi, viste suoi scritti editi e inediti, Padova 1881; S.D. Luzzatto, Epistolario italiano, francese, latino pubblicato dai suoi figli, Padova 1890; M. Harris ...
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MASTRIANI, Francesco
Tommaso Scappaticci
– Nacque a Napoli il 23 nov. 1819, terzo dei sette figli di Filippo e Teresa Cava. Agli studi presso istituti privati affiancò presto interessi che gli fornirono [...] e deivalori costituiti.
Di qui la distribuzione sociale dei protagonisti dei primi Milano 1972, pp. 204 s.; R. Paris, Il mito del proletariato nel romanzo italiano, Milano 1977, pp. 24-32. Sulle componenti artistiche si soffermano G. Luti, Attualità ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] rientrava l’atteggiamento di sincero riconoscimento deivalori autonomi della cultura moderna e la S. P. e la politica autarchica dell’Iri, in Pensare l’Italia nuova. La cultura economica milanese tra corporativismo e ricostruzione, a cura di ...
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CAVALIERI, Enea
Michele Fatica
Nacque a Ferrara nel 1848 da Pacifico e da Anna Anau, di cospicua famiglia di sentimenti liberali. Compiuti gli studi secondari a Firenze, s’iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] Consiglio di agricoltura e della Commissione centrale deivalori per le dogane, dal 1894 del Consiglio -36; L. Mizzi, Federazione ital. dei consorzi agrari, in Enc. agaria ital., Roma 1960; R. Villari, Il Sud nella storia d’Italia, Bari 1961, pp. 118 ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...