CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] di stampa, coevo al suo ingresso nel Consiglio comunale di Torino nel 1852, dove rimase per circa trent Torino 1862, pp. 67-68. Vedi ancora A. Calani, Il Parlam. del Regno d'Italia. Milano 1860, I, pp. 148 ss.; G. Torelli, Ricordi politici, a cura di ...
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MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] alloggi per le truppe e derrate alimentari.
Ottenuto il passaporto per l'Italia il 26 ott. 1918, fu tra i primi, insieme con i il 18 ott. 1931.
Fonti e Bibl.: Rovereto, Biblioteca comunale, Arch. Valeriano Malfatti; Ibid., Arch. stor. del Comune, ...
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AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] 1890.
Bibl.: Commemorazione di N. A., a cura del Consiglio Comunale di Napoli, Napoli 1914; M. Limoncelli, N. A., notizie 1914; V. Pellizzari, Dispersi incanti (N. A.), in Giornale d'Italia, 29 maggio 1914; F. Del Secolo, Un grande avvocato, in Il ...
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FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] dopoguerra si dedicò con passione all'impegno politico e sindacale e nel 1919 si iscrisse al Partito socialista italiano e divenne consigliere comunale a Conselice. Si trasferì quindi a Molinella, dove era già stato chiamato ad assumere la carica di ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] Più tardi divenne direttore di un collegio comunale in Castiglione delle Stiviere (Mantova), che vantava 121-124, 149 s., 185 s. e passim; A. Romano, Storia del movimento socialista in Italia, II, Roma 1954, pp. 43, 58, 142, 180, 182, 215, 226, 229, ...
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BORELLI, Vincenzo
Bruno Di Porto
Nato a Modena il 5 genn. 1786 da Giulio e da Maria Malmusi, si laureò in giurisprudenza all'università di Bologna nel 1806 ed esercitò la professione di notaio. Verso [...] marzo fu arrestato e tradotto nelle carceri del palazzo comunale sotto l'accusa di lesa maestà. La sua Canevazzi, Le forche di Ciro Menotti e di V. B., estratto da Il Risorgimento italiano, VII (1914), 3, pp. 3-10; Id., Memorie di F. Cialdini, Milano ...
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ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] 3 e 2 atlanti, Paris 1804). Molto più tardi fu compendiata in italiano da Giuseppe Belloni, con il consenso dell'A., sotto il titolo: delle sue ricerche giacciono inediti presso la Biblioteca comunale di Mantova. Fu in relazione con i maggiori ...
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GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] testamentarie, i suoi resti furono cremati; il Consiglio comunale decise in seguito di intitolargli il nuovo ricovero civile. di L. Castellazzo (intervista col colonnello G. G.), in L'Italia del popolo, 18-19 nov. 1903; Edizione naz. degli scritti ...
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CORBELLINI, Guido
Giuseppe Sircana
Ernesto Stagni
Nacque ad Ancona il 28 giugno 1890 da Vittore ed Edvige Griffini in una famiglia di origine lombarda. Fu alunno del collegio "Ghislieri" di Pavia e [...] la ripresa dei lavori per l'ampliamento dei bacino.
Rientrato in Italia alla fine del 1942, fu nominato sovrintendente dei servizi ferroviari nel tecnico è pure legata alla riorganizzazione dell'Azienda comunale elettricità ed acque (ACEA) di Roma, ...
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CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] alla vita pubblica. Dopo essere stato consigliere comunale, poi nel '68 consigliere provinciale, nel ), Montagnana 1907; S. Cilibrizzi, Storia parlament. politica e diplom. d'Italia. Da Novara a Vittorio Veneto, III, (1896-1909), Milano 1929, p ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...