Architetto, urbanista, scrittore olandese (Purmerend 1890 - Wassenaar 1963). O. è considerato tra i principali esponenti del razionalismo europeo e del filone ideologico estetico nato dal Bauhaus, dopo [...] di architetto. Lavorò poi a Monaco con T. Fischer e dopo un viaggio in Italia dal 1913 si stabilì a Leida con W. M. Dudok. Nel 1917 fu tra 'architettura. Dal 1918 al 1933 fu architetto comunale di Rotterdam.
Opere
Con la partecipazione diretta ...
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(V.-sur-Meuse) Città della Francia orientale (20.000 ab.), nel dipartimento della Mosa, in Lorena. Giace sulle rive della Mosa a 200 m. s.l.m., ed è un importante nodo di comunicazioni. Industrie tessili, [...] dei Tre Vescovati. Nel 12° sec. ebbe inizio l’organizzazione comunale. Rimasta fino alla metà del 16° sec. nell’orbita dell’Impero Lotario II, ebbe nome Lotaringia) e sul Regno d’Italia. A Ludovico il Germanico furono attribuite la Baviera, Worms ...
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(fr. Lucerne; ted. Luzern) Città della Svizzera centrale (202.474 ab. nel 2008), capoluogo del cantone omonimo. Sorge a 359 m. s.l.m. sulle due sponde del fiume Reuss, all’estremità occidentale del Lago [...] Gottardo acquistò importanza economica quale tramite delle merci dall’Italia alla Germania: la sua borghesia in lotta contro gli feudatari ottenne nel 1277 e 1281 la conferma dell’autonomia comunale dagli Asburgo. Nel 1332 L. concluse un’alleanza con ...
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Architetto italiano (Godo, Gemona, 1857 - San Remo 1932). La sua formazione avvenne con una precoce esperienza nei cantieri e nell'impresa di costruzioni del padre e con lo studio all'accademia di Venezia [...] (1905-06), oltre a numerose altre rimaste allo stadio di progetto o distrutte. Tornato in Italia, nella sua opera maggiore, il pal. comunale di Udine (1909-30), forse l'ufficialità della commissione suggerì un ritorno allo stile storico, lontano ...
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Famiglia fiorentina, documentata all'inizio del sec. 13º con Amideo, dal quale si partirono i due rami di Filippo (estinto nel sec. 17º) e di Arnoldo, tuttora fiorente. I P. ebbero torri e palazzi nel [...] affrescata da Giotto, in S. Croce). Parteciparono intensamente alla vita comunale (con ben 54 priori, a cominciare dal 1284) finché l' . estesero il loro campo d'azione al mezzogiorno d'Italia, all'Inghilterra, alla Francia, tenendo in pugno le ...
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Comune della prov. di Venezia (ant. Chiozza; 185,2 km2 con 50.862 ab. nel 2008, detti Chioggiotti o Chiozzotti). La cittadina è posta su due isole principali e alcune minori nella zona meridionale della [...] trova la stazione ferroviaria. È fra i maggiori porti pescherecci d’Italia (conservifici) e scalo di una certa importanza per l’imbarco il centro di Sottomarina, ormai incluso nel capoluogo comunale, notevolmente rinomato per l’orticoltura e come ...
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Comune della prov. di Gorizia (34,7 km2 con 77056 ab. nel 2008).
Antica stazione militare romana, fortificata dai Longobardi nel 610. Ottone II ne investì il patriarca di Aquileia (10° sec.) e da allora [...] di Venezia, nel 15° sec. ottenne la prima carta comunale.
Nel 1915 fu occupata dalle truppe italiane, poi ripresa temporaneamente dagli Austriaci nel 1917 e definitivamente annessa all’Italia al termine della Prima guerra mondiale.
Armistizio di C ...
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Musicista italiano (Sesto Fiorentino 1926 - Firenze 2013). Ha studiato al conservatorio di Firenze. Ha esordito al Comunale di Firenze in Rigoletto di Verdi nel 1953, iniziando un'intensa attività in Italia [...] e all'estero, soprattutto in campo teatrale. È stato direttore stabile delle orchestre del Maggio musicale fiorentino (1957-64) e del Teatro dell'Opera di Roma (1965-73). Nel 2002 è divenuto direttore ...
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In Italia la voce castrum indicò, nel Medioevo, un centro giuridico e territoriale dotato di fisionomia propria, distinto dalla più vasta civitas e dai minori organismi del contado. Sviluppo degli antichi [...] costruzione richiesta dal frazionamento feudale o dai commerci, il c. raccolse intorno a sé la popolazione. In età comunale divenne parte integrante dell’ordinamento giuridico e fu considerato dai giuristi come un tipo di universitas minore, dotata ...
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Architetto (Augusta 1573 - ivi 1646). Compiuto un viaggio nell'Italia settentrionale (1600-01), fu nominato (1602-35) primo architetto del comune d'Augusta. Nell'ambito del suo vasto programma edilizio [...] (scuola di S. Anna, 1614; ospedale dello Spirito Santo, 1626-30; ecc.), la sua opera più importante è il Palazzo Comunale di quella città (1615-20), forse il più significativo edificio tedesco in stile rinascimento e il più originale, ispirato a ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...