GADOLO (Gadola, Gadoli, Gadolus), Bernardino
Giacomo Moro
Nacque il 22 febbr. 1463 a Pontevico (Brescia) da Giovanni. Battezzato con il nome di Pietro, avrebbe assunto il nome di Bernardino al momento [...] Paganino de' Paganini (Indice gener. degli incunaboli delle biblioteche d'Italia [I.G.I.], n. 1691).
Oltre a scrivere appositamente al Piccolomini), per la complessità e la mole del lavoro, che del resto richiese ancora qualche tempo per la ...
Leggi Tutto
BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] a quella già proibita del giansenista Pascasio Quesnel. Il lavoro però fu interrotto e il Cacciari pubblicò da solo nel , pp. 1-51; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II,1 Brescia 1758, pp. 212-214; Delizie degli eruditi toscani ...
Leggi Tutto
CANDIA, Marcello
*
Nacque a Portici (Napoli) da Camillo e da Luigia Mussato il 27 luglio 1916.
La famiglia, residente a Milano, si trovava nel capoluogo campano dal 1913, quando il padre del C. - già [...] missionarie dei laici. Tra l'altro lavorò alla costituzione del Collegio internazionale per gli infarti subiti nel 1967 e 1977, ammalato di cancro, il C. rientrò in Italia all'inizio di agosto 1983: ricoverato in clinica a Milano, vi morì il ...
Leggi Tutto
GIANI, Arcangelo
Dario Busolini
Nacque il 19 nov. 1552 a Decumano, presso Firenze, da Giuliano e da una fiorentina di casa Priorini. Ricevette il nome di Raffaello, che, una volta avviato alla vita [...] . Alternò i primi anni d'insegnamento con alcune predicazioni in Italia, due a Bologna nel 1583 e una a Napoli nel dopo gli Annales ecclesiastici di C. Baronio.
Il G. vi lavorò incessantemente fino al 1622, usando i dati dell'archivio dell'Annunziata ...
Leggi Tutto
AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] continuare i suoi orientamenti metodologici. Né il suo lavoro fu vano, anche se l'espulsione prima e XII, Toulouse 1930, col. 934; V. Cian, L'immigrazione dei Gesuiti spagnoli letterati in Italia, in Mem. d. R. Accad. d. Scienze di Torino, s. 2, XLV ...
Leggi Tutto
CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] fermandosi lungo tempo a Roma. Nel Viaggio verso l'Italia gli capitò nuovamente un infortunio: un naufragio nel quale .
Si trattava di 1600 onze, che il C. destinò ai lavori di riparazione e abbellimento della chiesa, commissionando tra l'altro il ...
Leggi Tutto
AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] poi rientrò a Cipro. Per la terza volta, nel 1523, venne in Italia, forse per ottenere il vescovato di Kerynia in Cipro, ma essendo vacante 'anno seguente si recò a Napoli, in Terra di Lavoro ed in Puglia, arrivando alla fine dell'anno in Sicilia ...
Leggi Tutto
BENZI, Bernardino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia, da nobile famiglia originaria del Piemonte, il 16 luglio 1688. Prese l'abito della Compagnia di Gesù il 1° giugno 1705 nel noviziato di S. Ignazio [...] interesse. L'anno dopo pubblicava un suo lavoro concernente i casi riservati, i peccati cioè la a cura di E. Morelli, Roma 1955, p. 178; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 899 s.; G. A. Moschini, Della letter. venez. ...
Leggi Tutto
valdesi
Membri del movimento religioso che trae origine nel sec. 12° dall’attività del mercante lionese Valdo. Il movimento valdese non ha alle origini alcun atteggiamento esplicito di rivolta contro [...] Bibbia; predicavano la povertà e l’astensione dal lavoro; vivevano d’elemosina; rifiutavano i sacramenti impartiti giugno 1929 sui culti ammessi non differiva dalla situazione fatta in Italia a tutti gli altri culti non cattolici: tale situazione è ...
Leggi Tutto
GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nacque a Trento l'11 luglio 1672 dal cavaliere Giovanni Battista, del ramo di Engelsbrunn, e da Cecilia von Lehen.
Dopo aver compiuto in patria il corso [...] italiani a Vienna.
In tale spirito ecumenico lavorò anche il G., che fece tra l' 1727), p. 288; Elogio di monsignor G.B. G., in Giornale de' letterati d'Italia, XXXVIII (1733), 2, pp. 64-88; B. Bonelli, Monumenta Ecclesiae Tridentinae, III ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...