(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] britannica e forestiera, 1996); in entrambi i casi l'italiano è la versione curata dalla Conferenza episcopale italiana. Un lessico, stile, genesi ed elaborazione), ed è ovvio che il lavoro analitico richieda più spazio, ma il profilo di un'epoca si ...
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È una lettera apostolica indirizzata dal papa o ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, sopra argomenti riguardanti la dottrina cattolica o certe particolari situazioni religiose o [...] di preghiere alla Vergine per la pace del mondo e per i lavori del Concilio: Mense maio (29 aprile 1965) e Christi Matri della morte di s. Caterina da Siena, patrona principale d'Italia; Sanctorum altrix (11 luglio 1980), agli abati delle famiglie ...
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Il problema della necessità e dell'urgenza di un rinnovamento della catechesi (v. catechismo; IX, p. 439) sia dal punto di vista metodologico sia per quanto riguarda il contenuto, cioè il modo di considerare [...] industriale, le rapide trasformazioni nel mondo del lavoro, il nascere della coscienza di classe nel metodo induttivo e dall'adattamento dei metodi attivi in Francia, in Belgio e in Italia (J. Landrieux 1922, L. Vigna 1924, M. Fargues 1934) agli studî ...
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VERMIGLI, Pietro Martire
Delio Cantimori
Nato a Firenze l'8 settembre 1500, fu uno dei maggiori dotti della "chiesa riformata", il teorizzatore più sistematico e conseguente delle dottrine zwingliano-calviniane. [...] essersi incontrato a Firenze e consigliato con l'Ochino, lasciò l'Italia e per Zurigo si recò a Strasburgo, dove fu ben commissarî fu nominato il V.: cominciato nel novembre 1552, il lavoro fu terminato nel febbraio 1553. Intanto gli era morta la ...
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La presenza vitale della dottrina del Buddha, in Asia e nel resto del mondo, è tutt'oggi imponente. Di fede buddhista è la grande maggioranza della popolazione in alcuni paesi dell'Asia sud-orientale, [...] (fondata nel 1943 da Christmas Humphreys), che svolge un attivo lavoro di propaganda dalle pagine della rivista The Middle Way. Un Gröningen e all'Istituto buddhista dell'Aia. In Italia i seguaci praticanti delle dottrine buddhiste non sono molti ...
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VITELLESCHI, Muzio
Pietro Tacchi Venturi
Sesto generale della Compagnia di Gesù, nacque in Roma di nobile famiglia il 2 dicembre 1563 e vi morì il 9 febbraio 1645. Vinta col favore di Gregorio XIII [...] teologia nel Collegio Romano. Ma non reggendogli le forze al lavoro della scuola e neppure a quello della predicazione, in che finché, dopo otto anni trascorsi in ufficio di assistente d'Italia, il 15 novembre 1615 fu eletto generale.
Nella sua storia ...
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Barnabita, letterato, bibliografo, storico della scienza, nato a Gavi (Alessandria) il 3 luglio 1869, morto a Firenze il 16 settembre 1944. Entrò nella Congregazione dei Barnabiti nel 1886 e fu poi insegnante [...] astronomico.
Fu storico della sua congregazione e lavorò infaticabilmente con sicura dottrina nel campo della storia moltissimi scritti sono da ricordare: Per la storia della meteorologia in Italia, Torino 1898; La Quaestio de aqua et terra di Dante, ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] la ricomposizione dell’unità interna alla Chiesa, lavorò affinché Federico III si imponesse quale arbitro marzo 1452, ottenne che il papa lo incoronasse anche re d’Italia. L’incoronazione imperiale si svolse domenica 19 marzo; in questa circostanza ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Castel del Monte, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte sviluppo di m2 1656, sono determinate dalle esigenze di lavoro e raccolta del prodotto di un possedimento assai vasto, ha ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] in paesi tipicamente cattolici come la Francia, la Spagna o l'Italia. In questi paesi si è avuto però tra Chiesa e Stato e in cui tutto il nostro tempo è concepito come tempo lavorativo, ogni istante del quale dev'essere utilmente sfruttato. Questa ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...