FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] dell'ordinario per dir l'offizio, con l'impegno di finire il lavoro il 15 febbr. 1630.
Il F. morì a Roma il 21 Andrea Brogiotti, libraio, editore e stampatore camerale, in Accademie e Biblioteche d'Italia, n. s., II, (1973), pp. 72-87; F. Barberi ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] di A. Poerio, le opere di V. Alfieri e B. Cellini, Gli ultimi rivolgimenti italiani di F.A. Gualterio, lavoro ricco di documenti inediti sull'Italia della Restaurazione; poi venne la Vita di Dante (dipinto come uomo di azione e di lettere, autentico ...
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GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] certo, che Antonio abbia avuto, prima di stabilirsi in Italia, qualche relazione con J. Moderne, il famoso editore di , tratto da i Mottetti del fiore di J. Moderne e qualche lavoro di J. De Berchem, nessuna composizione di musicisti attivi a Venezia ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] 1905 al 1910 fu redattore parlamentare della Tribuna, lavorò poi, per un breve periodo, all'ufficio di Milano 1976, pp.69, 139 s., 196 s. e passim;S. Colarizi, L'Italia antifascista dal 1922 al 1940, Bari 1976, ad Ind.;O. Majolo Molinari, La stampa ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] programmato. Comunque non rimase a lungo lontano dal suo lavoro: a causa di una malattia ritornò a casa prima Falco ad A.F. F. e la sua collaborazione a "L'Italia che scrive", in Arch. stor. ital., CLIII (1995), pp. 83-137; G. Paoloni, Il progetto ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] fine e, nell'estate del 1883, il L. fu chiamato a lavorare presso la redazione del Capitan Fracassa. Il giornale - fondato tre anni L. entrò a far parte della famiglia del Giornale d'Italia e collaborò a molte delle sue iniziative editoriali. Del ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] di laurea divenne l'anno successivo un volume, Il romanzo italiano daManzoni a D'Annunzio (Bologna 1914), libro, come scrive anche se per quasi un decennio egli continuò a scrivere e a lavorare, in particolare per la sua Gazzetta.
Il G. morì a Torino ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] e propria di rapporto tra capitale e lavoro" fossero ancora angarici ed oppressivi. L'imbarazzante 13 giugno 1938, p. 2; Echi e commenti (1938), 17, p. 514; Ospitalità ital., n. 3 del 1938, pp. s s.; La Comunità israelitica di Roma, settembre 1938, ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] a Ripoli in 1.025 copie: D. inizia il lavoro il 25 genn. 1483 insieme con Lorenzo Veneziano su . XIII-XIV, 619-624, tav. XLIV"; D. Marzi, Itipografi tedeschi in Italia, in Festschrift zum 500 -Geburtstage von J. Gutenberg, a cura di O. Hartwig ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] alla villota sopra le putane, 1558). Ulteriore elemento è il lavoro svolto da Pagano sui Modelbücher o libri di ricami (per esempio L’Universale descrittione del mondo, ristampata l’anno seguente in italiano e in latino, in cui per la prima volta l' ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...