D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] D. tentò di definire i termini metodologici del suo lavoro, prendendo innanzitutto le distanze da De Sanctis: "L' , 195, 214, 314, 329-42, 366 s.; B. Croce, Letteratura della nuova Italia, III, Bari [1915], pp. 302-311; M. Scherillo, F. D. nella vita ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] 308 s.), in cui si dice che l'artista sta lavorando ad una nuova statua della Vestale Tuccia. L'opera, . d'arte, XXVI(1932), p. 134; G. Biasuz, L'opera di A. C. fuori d'Italia, in Boll. d'arte, XXIX (1935), pp. 268279; A. Callegari, L'opera di A. C ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] politico – come la regina Elena, consorte del re d’Italia Vittorio Emanuele, Maria José del Belgio, sposa di Umberto selezione di testi: G. Vergani, Cronaca di una vita e di un lavoro, in I protagonisti della moda: S. F., 1898-1960, Firenze: ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] fece notare da Marco Praga, che, pur non apprezzando il lavoro del drammaturgo russo, la elogiò come rivelazione della serata: «C francese L’uomo, la bestia e la virtù. Rientrata in Italia, si esibì nella goldoniana Vedova scaltra, per poi tenere a ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] e stimolanti della città.
Nello stesso anno il F. fece ritorno in Italia e si stabilì a Milano, dove entrò in contatto con Giulio Ricordi, che si impegnò a pubblicare i suoi primi lavori e che favorì il suo esordio al teatro alla Scala con l'opera ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] luce un bambino normalmente glabro, condannando Antonio a un lavoro onesto. Solo il 10 marzo 2000, «visti i tagli rouges; nel 1973, il film venne presentato alle Giornate del cinema italiano di Venezia con il titolo L'uomo dei palloni.
Nel 1966 fu ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] studio del C. a Bologna si era ormai affermato. Lavorava per famiglie senatorie bolognesi come i Davia, gli Albergati ., London 1964, pp. 74 s. (con bibl.); A. E. PérezSánchez, Pintura ital. del s. XVII en España, Madrid 1965, pp. 120-122; R. Bedini, ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] la polizia metteva i sigilli al suo gabinetto di lavoro e al suo studio privato. L'accusa era di pp. 50-85; T. Guazzaroni, Quarant'anni di giornalismo romano, in Corriere d'Italia, 1º giugno 1913; N. Costa, Quel che vidi e quel che intesi, Milano ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] polemica che aveva avviato in sede culturale contro il neoidealismo italiano e in particolare contro le figure di B. Croce ( come si è visto, emerge fin dagli anni '20 da suoi lavori sul concetto di giustizia.
L'aiuto, materiale e spirituale, che gli ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] 172; A. Angiolini, Gli artisti contemp. E. D., in Il Lavoro (Genova), 23 nov. 1922, p. 3; U.N., Cronache . de Guttry-M. P. Maino-M. Quesada, Le arti minori d'autore in Italia. Bari 1985, ad Indicem; Genova, il Novecento (catal.), a cura di G. ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...