ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] Bologna e nuovamente si recò a Roma, donde, non trovando lavoro che si convenisse alla sua condizione e alle sue capacità, si fu nominato direttore di questo Orto botanico (il quinto in Italia, in ordine di tempo), in collaborazione con Cesare Odoni, ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] presentato dal Vendòme come prezioso consigliere durante la campagna d'Italia, conobbe a fondo la corte, incontrando da parte traffico abusivo tra le Canarie e l'America. Un enorme lavoro, che diede all'economia spagnola un volto nuovo ed approntò ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] . Al suo ritorno a Roma, infatti, Amaldi rimaneva l'unico del gruppo originario dei fisici di via Panisperna a lavorare ancora in Italia: Majorana era scomparso nel 1938 e dal 1939 Fermi era a New York alla Columbia University, Rasetti in Canada ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] europaeum", Milano 1991, pp. 187 ss. Si sono tenuti presenti, inoltre, i seguenti lavori: L. Firpo, La Chiesa italiana di Londra nel Cinquecento, in Ginevra e l'Italia, Firenze 1959, pp. 307-412; The history of the University of Oxford, III, The ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] finge di essere anche la serva dei suoi compagni di lavoro, enumera una serie di opere usate dai comici per pp. 197-204); G. Vidossi, Note al "Naspo bizaro", in Il Folklore italiano, VI(1931), pp. 106-133 (poi in Saggi e scritti minori di folklore, ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] , sarà incaricato di dirigere e coordinare i lavori della delegazione italiana alla commissione mista per le Roma 1953-1962; Ministero per gli Affari Esteri, Annuario diplomatico del Regno d'Italia Per l'anno 1926, Roma 1926, pp. 244 s.; A. Lessona, ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] in cui condannava la guerra; poi, entrata nel conflitto anche l'Italia, invitò i fedeli a pregare per la pace ma anche ad tutto il territorio nazionale.
Finita la guerra, il F. lavorò alla realizzazione di due istituzioni: la Casa del popolo ( ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] Agostino a Genova. Al termine di questa prima fase di lavori, il comune di Padova chiuse il cantiere (Il nuovo 1956), n. 14, pp. 557-565; G. Samonà, F. A. e la culturaarchitettonica in Italia, in Zodiac, 1958, n. 3, pp. 83-117; R. Viviani-G. K. König, ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] . In tale ambito si dedicò, nel ventennio successivo, alla preparazione dei suoi lavori più importanti: il Manuale di economia politica (pubblicato in italiano nel 1905 e ripubblicato in francese nel 1909, con notevoli ampliamenti), i Systèmes ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] Capuani la lotta per il dominio sulla Terra di Lavoro, egli appare membro rilevante della comunità cassinese, come Napoletani.
Tuttavia E. è l'unica fonte per la storia dell'Italia meridionale e l'importo di questi suoi assensi o dissensi punteggia l ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...