LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] detta de' Neri, per le quali eseguì anche lavori pittorici di notevole impegno.
Convinta fu la sua adesione ; F. Toso, Lessicografia genovese del sec. XVIII, in Boll. dell'Atlante linguistico italiano, s. 3, XXII (1998), pp. 93-119; A.-M. Lecoq, Une ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] grand'arte dell'uomo di stato" (Saggio storico sulla amministrazione finanziera dell'ex Regno d'Italia dal 1802 al 1814, London 1830, p. 145). Il lavoro assumeva dunque un carattere nazionale nel quale si identificavano gli esponenti di una cultura ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] quasi claustrale, accentuato dal frequente lavoro a imposte chiuse per non esser ss., 333 ss.; R. Giani, Il "Nerone" di A. B., Torino 1924, e in Riv. mus. ital., XXXI (1924), pp. 235-391; F. Brusa, La musica,ibid., pp. 392-443; A. Galletti, A ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] ingegneri e gli scrittori militari bolognesi del XV e XVI secolo, in Miscellanea di storia ital., IV, Torino 1863, pp. 632-668; C. Ravioli, Notizie sui lavori di architettura militare ... suinove da Sangallo, Roma 1863, pp.13 ss. e passim;A. Ronchini ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] costruzione di una grande villa fuori Roma, poiché i lavori iniziaroner immediatamente. Il 9 sett. 1550 fece il suo 'E. nel carnevale degli anni 1540 e 1547, in Giorn. stor. della lett. ital., X (1932), pp. 279-284; G. Prunai, L'arrivo a Siena del ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] dei tagli operati sul manoscritto, come su un qualunque lavoro letterario. Uncinò i margini con parole sue" (Il Corriere della sera, 19 apr. 1927; E. Cecchi, Movimento intellettuale in Italia. Amori e altri labirinti, in Il Secolo XX, XXVI (1927), 4 ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] era ristabilito in salute e che aveva ripreso lena al lavoro, si recò in Germania, a Bonn, dove accompagnò il saggio risale al 1872); F. De Sanctis, G.B. [1873-74], in La letteratura ital. del sec. XIX, II, a cura di F. Catalano, Bari 1953, pp. 474- ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] reale era quella delle "proprie mani", il cui lavoro avrebbe dovuto assicurare a tutti una proba e V (1960), 2, pp. 52, 57 s.; S. Rota Ghibaudi, La fortuna di Rousseau in Italia (1750-1815), Torino 1961, pp. 242 s., 345; A Cillo, Dalle carte di G. F ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] , nel febbraio, in Francia. Nella nazione vicina, si stabilì, dapprima, a Parigi, dove diresse il Consorzio cooperativo italiano del lavoro e fondò La Voce del profugo; sempre nella capitale francese, diede vita al Comitato di azione e propaganda ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] terremoto che colpì Napoli gli diede occasioni di lavoro.
Fu per lui un periodo di incertezza morale La storiografia merid. del primo Ottocento, in Atti del Convegno sul tema Napoleone e l'Italia, Roma 1973, pp. 461-469; A. Scirocco, P. C., in Arch. ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...