RICHIER, Germaine
Maurizio CALVESI
Scultrice francese, nata a Grans (Bouches du Rhône) il 16 settembre 1904, morta a Montpellier nel 1959. Dal 1922 al 1925 frequentò la scuola di Belle Arti di Montpellier; [...] successivamente (1925-29) lavorò con H. Bourdelle, a Parigi. Espose per la prima volta nel 1934 alla Galleria Max Kaganovitch di Parigi. Tra ; sue sculture (per lo più bronzi) si sono viste in Italia alla XXIV (1948), XXVI (1952), XXVII (1954) e XXIX ...
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MORANDI, Giorgio (XXIII, p. 796)
Pittore, morto a Bologna il 18 giugno 1964. Con profonda coerenza M. ha continuato il suo lavoro in campo pittorico e grafico, superando in una sorta di variazione e approfondimento [...] ) e il premio Rubens della città di Siegen nel 1962. Numerose sono state le mostre dedicate all'opera di M. in Italia (Roma, 1966 e 1973; Bologna, 1966,1968,1975; Milano, 1971) e all'estero (Oslo, 1968; Londra, 1970; Parigi, 1971; Amsterdam, 1972 ...
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Pittore (Prenzlau 1737 - San Piero di Careggi, Firenze, 1807). Recatosi nel 1768 a Roma insieme al fratello Johann Gottlieb (1744-1773), dipinse con la sua collaborazione molte vedute dei dintorni della [...] da re Ferdinando IV, ebbe modo di conoscere Goethe, che fu suo allievo e che ne scrisse poi la biografia. Dal 1799 lavorò a Firenze dove, nel 1803, pubblicò un Traité pour apprendre à dessiner le paysage d'après nature. Paesaggi di H., alla maniera ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] ai modelli della p. inglese del Settecento. Il cinema italiano ha fatto un largo uso della p. dei macchiaioli 4-5; ora in Ragghianti 1975, pp. 1-23), affiancò al suo lavoro di critico d'arte un interesse per la riflessione teorica sulla nuova arte ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Castel del Monte, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte sviluppo di m2 1656, sono determinate dalle esigenze di lavoro e raccolta del prodotto di un possedimento assai vasto, ha ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] suo assistente, dal 2 settembre 1301 al 20 gennaio 1302, per lavorare al mosaico dell'abside della cattedrale di Pisa, opera ancora esistente e ancora resta la più grande serie di vetrate dipinte in Italia è di per sé il motivo più probabile per la ...
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COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] fisionomia del Bambino - e da chiedersi se esso non sia lavoro di collaborazione tra i due pittori.La seconda opera a 149-163; J.A. Crowe, G.B. Cavalcaselle, Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI, I, Firenze 1886, pp. 302-303; H ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] di R. L.: qualche esempio e alcune prospettive di lavoro, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, Quaderni, . 475-484; Id., La nascita della storia dell'arte in Italia. Adolfo Venturi: dal museo all'università, 1880-1940, Venezia 1996 ...
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LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] Century, I-II, London 1864; id., Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI, III, Firenze 1885; S. . Zeri, Ancora un dittico e un problema lorenzettiano, in Diari di lavoro, I, Bergamo 1971, pp. 20-24; id., Pietro Lorenzetti: quattro ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] Un frammento su tavola di Pietro Cavallini, in id., Diari di lavoro 2, Torino 1976, pp. 3-7; H. Belting, Pittura del Duecento e del Trecento a Roma e nel Lazio, in La pittura in Italia. Le origini, Milano 1985, pp. 357-376; P. Leone de Castris, Arte ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...