PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] Notevole il suo contributo alla rinascita degli studi classici nell’Italia del dopoguerra. Egli fondò, con Gino Funaioli, la Belfagor, XLV (1990), 1, pp. 61-72. Il primo lavoro a stampa, la conferenza Ulisse (pronunciata il 15 aprile 1921 all’ ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] caduta da cavallo), il B. venne diradando il proprio lavoro, che indirizzò a preferenza verso i modi diretti della B., in Il Mondo, 29 nov. 1952; G. Villaroel, in Il Giornale d'Italia, 21 dic. 1952; Autori vari, in La Gazzetta di Parma, 15 apr. 1953; ...
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DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] tra il 1525 e il 1530. Sappiamo che lavorò in stretto contatto con A. Willaert, il quale 843, 845; III, p. 322; F. Nicolini, La villanella napoletana, in Riv. musicale ital., LIV (1952), pp. 21 ss.; B. M. Galanti, Le villanelle alla napoletana, ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] 17 genn. 1930, p. 3; C. Varese, in Il Campano (Pisa), IV (1930), pp. 167 s.; E. Vittorini, in Il Lavoro, 31 ag. 1932, p. 3; G. Caproni, in II Libro italiano, VI (1942), pp. 323 s.; A. Fanesti, in Lettere d'oggi, IV (1942), luglio-agosto, pp. 50-53; C ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] si era venuti a conoscenza di questo interessante lavoro musicologico.
Il primo libro dell'opera è diviso , Storia della Toscana, I, Fiesole 1843, p. 540; Isecoli della letter. ital. dopo il suo risorgimento, III, Torino 1854, p. 337; A. Belloni. ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] che era stato avviato oltralpe dai maurini e che in Italia aveva avuto il suo antesignano in B. Bacchini. I intellettuale ben più ricca e complessa di quella sulla quale lavorava il Crescimbeni.
Per lo stesso motivo l'accademia puntava soprattutto ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] a compromessi il C. lasciò questo primo lavoro regolare. Lo soccorse l'invito dell' L'Euganeo, in Padova, n. s., I (1955), pp. 18-21 ; G. Stefani, La lirica ital. e l'irredentismo, Bologna 1959, pp. 171-174; I. Tacconi, Nel 50ºdella morte di A. ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] a Milano con lusinghiero successo.
Nel '29 riprese a lavorare per il teatro e scrisse una serie di opere di Id., L'opera di L. C., Roma 1942;B. Curato, Sessanta anni di teatro in Italia, Milano 1947, pp. 245 s.; M. Lo Vecchio Musti, L'opera di L. C ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] Gonzaga, e di lì a Venezia dove lavora alla traduzione in ottave delle ovidiane Metamorfosi: Nuovi documenti su G. A. dell'A., in Giorn. stor. d. letter. ital., XVIII(1891), pp. 435-438; F. Beneducci, Una traduzione bizzarra, in Scampoli critici ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] trovò anche il tempo e il modo per attendere a un lavoro di peregrina erudizione, la Dissertatio de praeficis (1713), nella si vedano: A. Torresini, Per la storia del poema georgico in Italia nel sec. XVIII, Montepulciano 1902, pp. 13-21; C. Naselli ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...