PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] Azione giovanile, Fides e soprattutto La rivista del clero italiano, mensile fondato nel 1920 da Gemelli e Olgiati. adatta per affrontare i problemi del mondo della cultura e del lavoro che in una realtà in profonda trasformazione come Torino, città ...
Leggi Tutto
CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] tue rosee dita, / bella virtù gradita, / è di tesser lavoro i con fil d'argento e d'oro; / il quale or XV, pp. 92-94; B. Croce, Le poesie di T. C., in La letteratura ital. del Settecento, Bari 1949, pp. 13, 106-118; C. Filosa, La favola, Milano 1952 ...
Leggi Tutto
DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] gli studi nel campo provenzale pubblicando una fitta serie di lavori (fra cui Vita e poesia di Sordello di Goito, o popolare ch'era stato la prima ambizione del romanticismo italiano" (p. 185); Dall'Ongaro, dove "le smancerie popolareggianti ...
Leggi Tutto
COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] Francesco era stata invece oggetto di vari saggi e dei lavoro Gli eroi dell'amore di Dio (Veronapadova 1896).
Nell' la vostra fatica di storico è ispirata da un intenso amore per l'Italia; sanno infine come la vostra vita sia contrasto, lotta; e vi ...
Leggi Tutto
CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...]
Nel 1893 il C. fu destinato per il suo lavoro agli Uffizi di Firenze e, l'anno seguente, trasferito Firenze 1931, pp. 5-33; G. Bellonci, Arte e fede di A.C., in IlGiornale d'Italia, 30 genn. 1931; G. Artieri, A.C. e s. Francesco, in Il Mattino, 18 ag ...
Leggi Tutto
EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] , in questa richiesta, Tommaso Tucca, un medico che lavorava a Napoli e che era in rapporti di amicizia con Ferrari, I, Roma 1890, pp. 419 s.; A. D'Ancona, Origini del teatro italiano, II, Torino 1891, p. 101; A. Salza, Luca Contile uomo di lettere e ...
Leggi Tutto
CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] edizioni dei drammi di Alfieri), nella quale, dopo aver sottolineato le cause della mancanza di lavori teatrali di genere tragico in Italia, fece una precisa analisi critica dei personaggi creati dall'Alfieri, dei quali sottolineava l'originalità ...
Leggi Tutto
BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] attirò anzi l'attenzione degli studiosi anche sul primo lavoro storico del B., La Vita di Federico,che, Urbino, primo abate di Guastalla,Parma 1783; P. L. Ginguené, Histoire littéraire d'Italie, IX, Milano 1819, pp. 27, 28, 34, 365, 367; G. Zaccagnini ...
Leggi Tutto
Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] e soprattutto dell’assiduo lavoro di correzione a cui sottoponeva i suoi lavori in occasione delle loro ristampe . del congiuntivo presente. E non mancano altri tratti essenziali dell’italiano medio quali l’uso (a partire dalle opere della maturità) ...
Leggi Tutto
BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] introdurlo nella società di corte e dei dotti in Germania e in Italia. Al Winckelmann dobbiamo notizie sulla vita del B. in quel tempo, cominciato ad occuparsi degli scritti di Celso, ma questo lavoro di molto impegno si concluse solo con le Lettere ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...