CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] gli usi più appropriati. Una rilevante parte del lavoro è dedicata all'origine e alla pronuncia delle due 32, p. 100; F. Sensi, C. Tolomei e C. C., in Arch. glottol. ital., XII (1893), pp. 441-60; L. Frati, Di alcuni testi di lingua appartenenti a ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] l'Archivio storico dell'arte nonché, nel 1897, la Rivista d'Italia (passata dal 1900 alla direzione di G. Chiarini), e a lungo contributo offerto dallo G., senza formalmente apparire, al lavoro d'équipe promosso dal Carducci su La poesia barbara ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] cattedra di italiano a Harvard: ebbe però altre occasioni di lavoro - come le lezioni di italiano o l , Epistolario, VIII-XI, XIII-XIV, Firenze 1983-94, ad ind.; Dal Piemonte all'Italia. Studi in onore di N. Nada…, a cura di U. Levra - N. Tranfaglia ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] 'A. non era più in grado di ultimare o revisionare altri lavori, su taluni dei quali si applicò più tardi l'attenta cura 159-161; G. M. Monti, Un avversario cinquecentesco dell'unità d'Italia: S.A., in Studi in onore di Nicolò Rodolico, Firenze 1944, ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] rappresenta l'esito più tipico degli interessi, del metodo di lavoro e dello stile del G.: il libro è una passim; L. Albertini, Venti anni di vita politica, pt. 2, L'Italia nella guerra mondiale, III, Da Caporetto a Vittorio Veneto…, Bologna 1953, pp ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] di G. Viazzi (Napoli 1971: che riunisce le recensioni uscite in La Giovane Italia) e Scritti critici, a cura di L. Martinelli (Bari 1971).
Nel 1888 di questi criteri si sviluppò anche l'imponente lavoro critico del L., che conserva costantemente un ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] Migliore prova è forse costituita da Sant'Amarillide, lavoro di grande respiro, uscito nel '38 e ristampato, , F. C., Como 1951; A. Galletti, Il Novecento, in Storia letter. d'Italia, Milano 1951, pp. 346 s., 607; P. Bianconi, Colloqui con F. C., ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] allontanandosene spesso per soggiorni di vacanza e di lavoro e per il breve periodo del servizio militare programma (1966), 3, pp. 143-152; C. Pillon, Icomunisti nella storia d'Italia, Roma 1967, pp. 617, 764, 766 s.; R. Macchioni Jodi, Scrittori e ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] rendono bene ragione dei pregi come dei limiti del suo lavoro. che si riscontrano anche negli studi che dedicò a Saggi critici, Firenze 1967, pp. 67-88; Id., I. D., in Letteratura ital. I critici, I, Milano 1969, pp. 415-437; A. Vallone, Storia della ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] direzione del Bullettino,quale direttore e coordinatore dei lavori per l'edizione nazionale delle opere di Dante; Barbi); G. Pasquali, Commemorazione di M. B.,in Rendic. d. Accad. d'Italia,Classe di scienze morali e storiche, s. 7, IV (1942), pp. 67- ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...