corvée Nel diritto feudale, serie di prestazioni personali dovute al signore, generalmente consistenti in alcune giornate di lavoro. In Francia, passarono anche nel diritto pubblico e vi fu una c. regia, [...] la quale i non privilegiati erano obbligati a costruire e mantenere le strade. Ogni c. fu abolita in Francia il 4 agosto 1789. In Italia le c. furono abolite in Piemonte nel 1729, in Toscana nel 1774-76, nel Napoletano nel 1812, in Sardegna nel 1837. ...
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scala mòbile In economia, meccanismo di determinazione dell'indennità di contingenza (proporzionale al numero dei cd. punti di contingenza) che in Italia i datori di lavoro erano tenuti a corrispondere [...] ai lavoratori in aggiunta alla retribuzione per adeguarla alle variazioni del potere d'acquisto, basato sulle variazioni dell'indice sindacale del costo della vita con riferimento ai consumi di una famiglia-tipo. Il sistema della s.m. è rimasto in ...
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Giurista olandese (n. Rotterdam 1680 - m. 1736). Si propose di ricomporre i singoli frammenti delle Pandette nelle opere dei giureconsulti e si trattenne a tal fine in Italia per vario tempo. Uno specimen [...] del lavoro iniziato fu edito ad Amsterdam nel 1709. Scrisse anche: De legum inscriptionibus (1705); Historia Pandectarum seu fatum exemplaris Florentini (1722). ...
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PROPRIETÀ (XXVIII, p. 339)
Carlo MAIORCA
1. - La proprietà è l'istituto maggiormente sensibile alle mutazioni della vita sociale ed è concetto relativo a tempi e a luoghi. Accanto ad una nozione più [...] mio usufrutto e anche la mia locazione; ma altresì il mio lavoro. La difesa è assoluta, cioè come suol dirsi erga omnes, . 1. - 2. H. Multzer, La propriété sans le vol (trad. ital., Torino 1948). - 3. C. Maiorca, La proprietà nel nuovo codice civile, ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] attività: si ha, per es., una comunione di capitale e lavoro nella politio, dove un fondo era dato a coltivare a un droit privé romain, Parigi 1926; P. Frezza, Actio communi dividundo, in Riv. ital. per le sc. giur., n. s., VII (1931), p. 3 segg.; ...
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ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE
Adolfo MARESCA
INTERNAZIONALE Complesso delle istituzioni mercé le quali gli stati attuano la cooperazione necessaria al soddisfacimento dei comuni bisogni, e tendono a [...] la libertà dei singoli stati nella disciplina del lavoro, della navigazione, dell'agricoltura, ecc.; in . es., l'accordo firmato a Washington il 30 ottobre 1950, tra l'Italia e la FAO). Il secondo si afferma nella capacità dell'ente di ricevere dagli ...
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PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante [...] quindi anche della legittima difesa, il diritto del lavoro, il diritto di religione il diritto di 1902, p. i segg.; C. Fadda e P.E. Bensa, in nota alla trad. ital. delle pandette di B. Windscheid, I, Torino 1902, p. 601 segg.; Perreau, Des droits ...
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Parte introduttiva
di Costante De Simone
Alle tradizionali forme di n. si sono aggiunte, per estensione, quella terrestre automobilistica e anche più semplicemente pedonale ed escursionistica, grazie [...] di norma un civile e un militare.
Navigazione aerea in Italia. - A seguito dell'emanazione del citato Regolamento quadro per della n., polizia e servizi nei porti e negli aerodromi, lavoro portuale ecc.).
Non rientra nell'ambito del diritto della n ...
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PROCESSO (XXVIII, p. 274)
Piero CALAMANDREI
Cesare LA FARINA
In quest'ultimo decennio la legislazione processuale italiana (come in genere tutta la legislazione in ogni campo) ha attraversato un periodo [...] della oralità e della immediatezza (dei quali si fece banditore in Italia G. Chiovenda), che costituiscono la parte più originale e più sia idoneo alle speciali esigenze tecniche e psicologiche del lavoro che gli è affidato, dando cioè all'organo ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Fausto Nicolini
Nacque il 16 febbraio 1664 a Rogiano (Cosenza) da Gennaro e Anna Lombardi, e, compiuti gli studî primamente a Scalea, presso il suo "cartesianissimo" cugino Gregorio [...] definire il mito "invenzione regolata dalle scienze" e lavoro di chi aveva per lungo tempo bevuto il latte puro e F. Nicolini, Bari 1929, indice dei nomi; S. Maffei, in Giorn. d. lett. d'Italia, XXXI (1719), pp. 318-32; G. Cito, G. V. G., nel vol. I ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...