Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economici (OCSE)
Organizzazione internazionale istituita con la Convenzione firmata a Parigi il 14 dicembre 1960, l’Organizzazione per la cooperazione e [...] , Belgio, Danimarca, Francia, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Repubblica Federale internazionali, tra cui l’Organizzazione internazionale del lavoro, l’Organizzazione per l’alimentazione e l’ ...
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Lavoratori dipendenti che provengono da un paese extracomunitario e sono chiamati a svolgere la propria attività in Italia. La disciplina relativa all’assunzione di stranieri extracomunitari è contenuta [...] , per i quali valgono le norme in vigore per la generalità dei lavoratori italiani. La legge prevede che i lavoratori stranieri ammessi a lavorare in Italia non superino un certo numero, definito annualmente, in termini di quote massime, all’interno ...
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Nell’ambito del rapporto di lavoro, il trattamento della tossicodipendenza è regolato in Italia dalla l. 309 /1990. Tale normativa prevede, in particolare, per i lavoratori appartenenti a determinate categorie, [...] per la sicurezza, l’incolumità e la salute dei terzi (categorie che vengono individuate con decreto del ministro del Lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il ministro della Salute), che l’assenza di tossicodipendenza sia accertata, presso ...
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Organismo sovranazionale per l’informazione e la consultazione dei lavoratori nelle imprese multinazionali, istituto dalla direttiva dell’Unione Europea 94/45 CE del 22 settembre 1994, recepita in Italia [...] dei paesi dell’Unione Europea, è possibile quando un’impresa abbia alle proprie dipendenze almeno 1000 lavoratori dell’UE e almeno 150 in due stati membri. Il CAE, una volta costituito, ha diritto all’informazione e alla consultazione, almeno ...
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Sigla di Comitato Aziendale Europeo, organismo sovranazionale per l’informazione e la consultazione dei lavoratori nelle imprese multinazionali, istituto dalla direttiva dell’Unione Europea 94/45 CE del [...] 22 settembre 1994, recepita in Italia mediante accordo interconfederale. La costituzione di un CAE, cui partecipano i rappresentanti dei lavoratori dei paesi dell’Unione Europea, è possibile quando un’impresa abbia alle proprie dipendenze almeno 1000 ...
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Sigla di Confederazione Generale del Lavoro, organizzazione fondata a Milano nel 1906 da sindacalisti di orientamento riformista. I primi anni di vita furono contrassegnati dai contrasti con elementi [...] fu sciolto dagli stessi dirigenti. Sindacalisti comunisti e anarchici diedero vita a una CGdL clandestina che operò in Italia durante il periodo fascista mentre in Francia il socialista B. Buozzi fondò un’analoga confederazione. Nel 1936 comunisti ...
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Concezione politico-sociale tendente a realizzare, accanto all’uguaglianza di diritto sancita dalle norme costituzionali o legislative, una uguaglianza di fatto, fondata sull’equa ripartizione dei beni [...] le differenze retributive tra le diverse qualifiche nell’ambito di una categoria o nell’insieme dei lavoratori dipendenti. In Italia si è parlato di egualitarismo salariale per gli aumenti retributivi in cifra fissa previsti dai contratti collettivi ...
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Per questi rapporti si pone il problema della immunità rispetto alla legislazione nazionale. Risultano compresi in detta immunità solamente i rapporti inerenti alle strette finalità istituzionali dell’ente [...] in caso di rivendicazioni slegate dalla realizzazione delle finalità dell’ente. In Italia questi rapporti sono compiutamente regolamentati, in maniera analoga ai rapporti di lavoro con le sedi diplomatiche, dalla disciplina emanata dal ministero del ...
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Giurista (Sassari 1886 - Pisa 1957), prof. di diritto commerciale (dal 1921) nelle univ. di Camerino, Sassari, Macerata, Cagliari, Pisa; socio corrispondente dei Lincei (1947). Fu delegato per l'Italia [...]
Tra le opere si ricordano: Il diritto dello check (1918); Ordinamento cambiario dello check (1921); Il diritto del lavoro (1923); Dichiarazione cambiaria (1930); La cambiale secondo la nuova legge (1935); Compendio del diritto di assicurazione (1936 ...
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Giurista e uomo politico (Ravenna 1860 - Roma 1938), prof. di filosofia del diritto e successivamente di scienza dell'amministrazione. Deputato al Parlamento (1890-97; 1900-19), fu ministro dell'Agricoltura [...] -30) e sindaco di Roma (1920-21), nel 1920 divenne senatore. Tra le sue opere: La filosofia del diritto nel pensiero italiano (1887); La filosofia civile e giuridica in Italia prima della rivoluzione francese (1889); Dal codice civile al codice del ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...