Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] al 1946, era proibita la costituzione di sindacati nel pubblico impiego. In Italia, attualmente, rappresentanti delle associazioni sindacali partecipano ai lavori dei consigli di amministrazione dei ministeri, e fanno parte del Consiglio Superiore ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] Stati membri: i sei originari, cioè Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi; Gran Bretagna, Danimarca e Irlanda, importanza del Consiglio europeo, la preminenza dei gruppi di lavoro e del COREPER, il voto a maggioranza e la ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] professa l'avvocatura a Milano e nel frattempo lavora a numerose opere giuridiche e letterarie, che XXI (1903), pp. 318-342; Id., A. A. e Bonifacio Amerbach, in Arch. stor. italiano, s. 5,XXXVI (1905), pp. 100-135; F. Lo Parco, Aula Giano Parrasio e ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Venrico di Treviri. Forse anche la Defensio era il lavoro di uno "scholasticus" che rimase sconosciuto (Stuart Robinson medievale, Ravenna 1970, pp. 15-39, 171 ss.; Id., in Storia d'Italia (ed. Utet), VII (in corso di stampa), pp. 14 ss.; G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] che, di fatto, dal 1817, stava portando avanti il lavoro riformatore sulla base degli input di Dumont. Rossi dunque è del suo Paese natale. Invece, «L’homme le plus spirituel de l’Italie, le génie le plus flexible de l’époque, l’esprit le plus ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] 1912 una tesi di laurea sulla chiamata in garanzia. Questo sarà il tema dei suoi primi lavori giuridici: una nota, pubblicata nel 1912 su Il Foro italiano, dal titolo Chiamata in garantia e giurisdizione arbitrale; e il volume La chiamata in garantia ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] . Pur continuando a svolgere il suo lavoro di giudice fino al marzo 1945 (quando L. Boccalatte, Firenze 1998, Torino 20082; Le interdizioni del duce. Le leggi razziali in Italia, a cura di A. Cavaglion - G.P. Romagnani, Torino 2002; G. Agosti ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] all'università di Roma. Bandito il concorso a straordinario, vi partecipò presentando quattro lavori scientifici: La quota di riserva del coniuge superstite nel codice italiano (in Archivio giuridico, VII[1871], 3, pp. 217-230, poi Napoli 1873 ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] studi sull'Alto Medioevo, Spoleto 1959, pp. 39-63, e La città nell'Italia merid. durante l'età normanna, in Arch. st. pugliese, XII[1959], pp. alla storia delle obbligazioni.
Fu forse un vecchio lavoro del maestro (F. Brandileone, Scritti…, Bologna ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] . E appunto con Solmi, nel novembre 1924, discusse la tesi di laurea in storia del diritto italiano da cui nacque il suo primo lavoro importante, Le origini dello statuto albertino (Firenze 1926).
Il volume costituisce uno dei primi seri studi ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...