Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] .
G. Mangione, La revisione del Grundgesetz in materia di asilo, Milano 1994.
Asilo, migrazione, lavoro, a cura di M.R. Saulle, Napoli 1995.
G. Ferrieri, Italia e Spagna: nuove migrazioni e politiche a confronto, in Le migrazioni maghrebine. Atti del ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Claudio Massenti
Claudio Massenti-Luciana Migliore
Maria Beatrice Fisso
(v. trapianto, XXXIV, p. 181; innesti e trapianti, XIX, p. 315; App. II, II, p. 51; trapianti, App. IV, [...] . è stato eseguito da R. Calne a Cambridge, nel 1968. In Italia è stato eseguito per la prima volta al Policlinico di Roma nel 1982 di tipi diversi di terapie si va facendo sempre più concreta. Vari lavori (R.M. Blaese, K. Culver, F. Anderson, O. ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] data 1210 ed è opera di un maestro Filippo, che altri lavori eseguì in Ancona, ad es. Porta Farina. Vi sono incastrati bombardamento del 24 maggio 1915. Il primo giorno di guerra tra l'Italia e l'Austria-Ungheria, tra le 3 e le 5 antimeridiane, il ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] del G. e tra le più originali di tutto il teatro italiano. Nell'atto terzo scoppiano tra le donne nuove insolenze e il po' primitivo in quella sua veste vernacola. Non conobbe il lavoro della lima: l'arte fu per lui spontaneità. Nessuno trasportò ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] da Costanza e di quella che per il San Gottardo conduce in Italia, percorre la pianura renana di destra (badese). Sono anche da il governo e la seconda camera, che si era messa al lavoro con ardore giovanile. Le decisioni di Karlsbad (v.), che furono ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] sotto enormi mucchi di carta; perché per trovarla dovrebbero lavorare in 8000 luoghi diversi migliaia di persone per un numero Castells, Spain beyond myths, Madrid 1992.
F. Cazzola, L'Italia del pizzo, Torino 1992.
D. Gambetta, La mafia siciliana. Un ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] scesa al 2,506 nel 1925, è risalita al 3,1% nel 1935 (Italia: 2,7%).
Aviazione civile (p. 515). - La rete belga comprende attualmente quali le leggi relative alle indennità per gl'infortunî sul lavoro (leggi 24 dicembre 1903 e 30 dicembre 1929), e ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] a intuire il genio del Leopardi, invitava il poeta a lavorare per le sue crestomazie; nel 1825 N. Bettoni, già editore per così dire, gli uomini d'avanguardia. Dopo l'unità d'Italia G. Romagnoli diffondeva da Bologna le Opere inedite o rare dei primi ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] articolazione del servizio sanitario e delle sezioni per il lavoro, oggi basati su distretti più accorpati che in 1986; S. Moscati, L'arte della Sardegna punica, Milano 1986; Id., Italia punica, ivi 1986; G. Lillin, La bella età del Bronzo, in AA ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] d'Austria tenute a Vienna nel 1835, 1839, 1845. In Italia, si ebbero esposizioni industriali, e di belle arti, a Torino del Champ de Mars; si ebbero anche mostre speciali (storia del lavoro fino al sec. XVIII; pesi, misure e monete, opere musicali ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...