BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] fiorentino, Lenzi sull’attività pastorale a Lucca, Giovagnoli sulla spiritualità, Sartori sul rapporto con la teologia in Italia, Riccardi sul lavoro come segretario della CEI, Sorge e Scoppola sui rapporti con la politica e sul convegno del 1976 ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] importanti effetti positivi su tutti i settori del lavoro portuale. I cronisti e gli storici genovesi, dal B. Senarega, De rebus Genuensibus commentaria, a cura di E. Pandiani in Rerum Ital. Script., 2ªed., XXIV, 8, ad Indicem; B. Dovizi da Bibbiena, ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...]
Durante i primi anni di vita abitò in varie città dell’Italia del Nord, seguendo gli spostamenti del padre; nel 1923 la famiglia alla poesia popolare italiana. Al 1954 risale il primo lavoro cinematografico: fu tra gli sceneggiatori di La donna del ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] nel novembre dell'anno precedente.
L'impianto del lavoro è simile a quello delle altre due operette Firenze 1967, p. 144; M. Ferrari, Le scoperte a Bobbio nel 1493…, in Italia medioev. e umanistica, XIII(1970), pp. 139-53, 159 s., 163 s., 177; ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] pp. VI-VII).
L’esilio durò fino al 1860. Tornò in Italia ancora in parte mazziniano, ma divenne e aderì presto all’universo di egli pensava a una città anche industriale, per dare lavoro ai ceti popolari e favorire l’integrazione sociale.
L’ ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] . pp. 64. 74, 80, 88, 93, 95 e passim; E. Carusi, Lettere di Galeazzo Arconato a C. D. per lavori sui manoscritti di Leonardo da Vinci, in Accad. e Bibl. d'Italia, III (1929-30), pp. 503-18; Sui rapporti dei D. con il Poussin e sulle sue raccolte e ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] migliore dei suoi studi, una sorta di programma del lavoro futuro, nel campo sia degli studi sia della ), 2, pp. 130-145. Cenni in N. Bobbio, La filosofia del diritto in Italia nella seconda metà del sec. XIX, in Boll. dell'Ist. di filos. del diritto ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] , e permissivo con la concorrenza: il nuovo lavoro era occasione a fare - cosa a lui.connaturale Engel, Storia dell'alpinismo (in app. M. Mila, Cento anni di alpinismo ital.), Torino 1965, ad Ind.; e nella Storia dell'alpinismo e dello sci, dell ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] , ricorda sotto molti altri la pubblicistica del Sei-Settecento in Italia come in Francia in quello che ebbe di punte polemiche, acri questo proposito l'articolo L'Italia conta seicento poeti, nella Stampa, 16marzo 1945). Su Il Lavoro del 28 dic. 1935 ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] ’industria. Contemporaneamente, Colombo contribuì alla diffusione dell’immagine del design italiano attraverso viaggi, mostre e pubblicazioni, che favorirono il riconoscimento del suo lavoro in Europa, America e Giappone.
L’attività del suo studio ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...