CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] casi di sua applicazione per reati comuni. A commento del lavoro concluso il C. pubblicava a Torino altri due saggi, Intorno Per uno sguardo d'insieme, si veda anche la Storia del Parlamento italiano, I, Palermo 1963; V-VIII, ibid. 1968-78, ad Ind. ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] 1908, al Teatro Paganini di Genova, andò in scena il lavoro da cui poi il B. volle far iniziare la propria Treves, 1909; Mondadori, 1934, 1936, 1942, 1950; in E. Possenti, Teatro italiano. V, Milano 1956). Era stato scritto dal B. in poco più di tre ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] saggio che costituisce forse la sintesi più compiuta del suo lavoro, L’altra musica (1991), Leydi sostiene l’importanza 440; A. Lomax, L’anno più felice della mia vita. Un viaggio in Italia (1954-1955), a cura di G. Plastino, Milano 2008, passim; N. ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] s.), che servirono probabilmente non solo per il lavoro di restauro e ricollocazione del prezioso manufatto all’interno e Bibl.: J.A. Crowe - G.B. Cavalcaselle, Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI, IV, Firenze 1887, pp. 277-286; ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] scrisse che, su quel cantiere, gli pareva d'essere "a lavoro a la gran Babilonia" (21 marzo 1471; Vasić Vatovec, capomastro del duomo, carica da lui giudicata "il più stimato uficio di Italia per architetura" (Vasić Vatovec, 1979, p. 66), e, in tale ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] Il B. veniva smarrendo entusiasmo e fiducia nel suo lavoro. Già da alcuni anni però gli era venuto maturando 5 dic.1920, numero dedicato al B.; D. Angeli, Vamba, in Il Giornale d'Italia, 6 dic. 1920; G. E. Nuccio, Vamba, in I diritti della scuola, 19 ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] 1905). L'intera opera poetica del F. (in vernacolo e in italiano) è riunita nel volume Poesie di Neri Tanfucio, che dall'8ª quando fu messo in pensione (1906), alternando al lavoro in biblioteca frequenti trasferte come conferenziere e la ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] alla forma razionalistica della dottrina del progresso" (Croce, Storia della storiogr. ital. ..., I, p. 26) insieme a Carlo Tenca. La sua inclinazione ad un solido e coerente lavoro culturale è attestata dall'ampio studio su La scuola alessandrina ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] la B. potesse presentare il proprio lavoro e il teatro non avesse altre possibilità 'opera sua nel suo tempo, Roma s. d. (rec. in Giorn stor. della letter. ital., LXXV [1920], p. 293), F. Pedrina, L'accademia gozziana, Milano-Rorna-Napoli 1925, pp ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] sostanziale B. non modíficò, né aggiunse nulla. Il compimento del suo lavoro, cadde fra il 1234, anzi fra il 1236 (data presunta della per lo più inattendibili): G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 474-476; V. Peroni ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...