CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] V. Pacetti notava nel suo diario che il C., a Roma, stava lavorando al monumento (Boll. d'arte, XXXVI [1951], p. 150). Nel XVIII, V, Saggio di dispacci di L. P. Bottini, in Arch. stor. ital., XX (1887), pp. 424, 425; G. Hue, Un complot de police sous ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] ag. 1923, il Credito fu costretto a cedere alla Banca d'Italia l'intero pacchetto per il prezzo complessivo di 49.000.000. quest'ultimo dicastero (il PCI si contentò di tre incarichi, Lavori Pubblici, Grazia e Giustizia e Trasporti): l'uomo scelto ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] di Torino, comunicatogli da E. Sismonda.
Il lavoro scientifico del C. quantitativamente più fecondo fu quello 38), pp. 81 ss.; Note sur l'âge des calcaires du lac de Como,en Italie,ibid., X (1838-39), pp. 214 ss.; Lettre adressée de Bordeaux sur les ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] Commento in latino, che comportò per F. due anni di lavoro e che contiene, tra l'altro, un passo di estremo pp. 399-401; Id., Enrico VII e F. da B., in Arch. storico italiano, s. 4, XIX (1887), pp. 374 ss.; A. Thomas, Lettres latines inédites ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] di Ferdinando II de' Medici e Vittoria Della Rovere, lavoro col quale si concluse la sua attività teatrale.
Il G musiche per "Il ballo di donne turche" di M. da G., in Riv. ital. di musicologia, I (1966), pp. 20-31; F. Abbiati, Storia della musica ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] quel momento impotente a far sentire il suo peso nel nord d'Italia - di fare dei signori italiani degli alleati del papato: i del ritorno a Roma, nell'aprile del 1335 cominciò i lavori agli edifici in cui aveva abitato Giovanni XXII e nel giugno ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] la libera docenza.
In questo periodo riuscì a lavorare a un saggio alfieriano (Vita interiore dell’Alfieri, : Amore del concreto e situazione nella prima critica desanctisiana, in La Nuova Italia, XIII (1942), 3-4, pp. 49-55; V. Alfieri, Giornali ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] del 1922 egli fissava comunque come obiettivo del proprio lavoro la "sistemazione", in termini che ricordano il pensiero , E. B. e i suoi studi intorno all'interpretazione, in Riv. ital. per le scienze giuridiche, LVIII (1951), pp. 1-49; L. Caiani ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] 1893 con una tesi su La questione delle otto ore di lavoro, che venne pubblicata nel Giornale degli Economisti (cfr. le La Rivoluzione liberale, 15 luglio 1924; di D. Mack Smith, Storia d'Italia dal 1861 al 1958, Bari 1959, pp. 560-561, 576-577, 581 ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] la collaborazione a L'Ambrosiano, L'Illustrazione italiana e Il Lavoro, e pubblicò I miti della parola (Trani 1931).
Il ss.; B. Croce, L'ultimo D'Annunzio (1935), in La lett. della nuova Italia, vol. VI, Roma-Bari 1974, pp. 241-245; L. Anceschi, La ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...