COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] in L'Arte, VII [1904], pp. 325 s.); a Bologna lavorò in S. Maria delle Muratelle (1928); tra gli edifici civili si 479, L'architetto C. e gli affreschi del Santo, in L'Avvenire d'Italia, 27 sett. 1928; G. Zucchini, Edificidi Bologna, Roma 1931, pp. 41 ...
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FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] matita del modesto e paziente artista. A Londra Fanoli non fu da meno che a Parigi; soltanto in Italia non ebbe guari campo di lavorare, e dopo breve soggiorno in Venezia ritornava dov'era più conosciuto e giustamente apprezzato".
Si può assegnare ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] 1833; D. Sacchi-G. Sacchi, La Grecia e l'Italia che presentano all'Universo le quattro Arti belle - Il tempo che Ceneda 1845; G. Luciani, Sopra il Bacio di Zeffiro e Flora, lavoro di D., Belluno 1845; F. Gera, Intorno agli affreschi eseguiti dal ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] del denaro.
Nel corso della sua lunga attività il G., certamente uno dei principali miniatori del Rinascimento italiano, lavorò per una qualificata clientela. A Ferrara suoi principali committenti furono gli Estensi, in particolare Lionello (1441-50 ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] in I Piazza, 1989b, pp. 363 s.). I lavori furono saldati definitivamente nel 1544, anno in cui Piazza, , pp. 87, 290.
C. Porro, C. P. pittore del secolo XVI, in Ricoglitore italiano e straniero, I (1834), pp. 395-413; A.F. Rio, Leonardo da Vinci e ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] al Perugino. Nel 1522 i Cantagallina gli affidarono dei lavori per il loro altare in S. Agostino, cui aggiunsero 1987, pp. 47-54; F.F. Mancini, G. di P., in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, p. 728; F. Todini, La pittura umbra dal ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] la luce l’Istoria Romana. Realizzata con il lavoro di tre anni, in cento tavole su carta pregiata Picardi, Scheda IX.1.8, in Maestà di Roma. Da Napoleone all’Unità d’Italia, Universale ed Eterna, Capitale delle Arti (catal., Roma), a cura di S. Pinto ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] del B. del 1639, importante testimonianza del suo metodo di lavoro); G. Mancini, Considerazioni sulla pittura, 1,ediz. critica (1062), 178 (1316), 192 (1443). L. Lanzi, Storia pittorica della Italia..., V, Firenze 1834, pp. 107 ss.; A. Orsini, G. F ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] che nel 1729 gli conferì il titolo di cavaliere precisa che il lavoro durò "un anno e mesi". Il pittore illustrò in varie scene William Beckford, il quale fece ricostruire secondo il gusto italiano la casa di Fonthill (Wiltshire) che era stata ...
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FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] a Padova nel 1533, quando col fratello Provolo lavorava sotto la direzione paterna nella messa in opera degli , Nuove esplorazioni archivistiche per Angelo Beolco e Alvise Cornaro, in Italia medioevale e umanistica, VII (1964), p. 228 (Provolo); G ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...