CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] del sec. XVII, ebbe una parte, seppur marginale, nei lavori dell'altare maggiore di S. Corona a Vicenza per i quali p. 266 (Francesco, Antonio [II]); Catal. delle cose d'arte ... d'Italia, E. Arslan, Vicenza, I, Le chiese, Roma 1950, pp. 24 (Benedetto ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] Equicola.
La diffusione della fama dei Dossi nell'Italia settentrionale è confermata subito dopo dal trasferimento dei mesi del 1532 il L. fece ritorno a Ferrara, dove riprese a lavorare per il suo più fedele protettore, il duca Alfonso. Tra la fine ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] imperatrice Marija Fëdorovna, partì per un periodo di studio in Italia. Nel 1804 entrò all'Accademia di belle arti di ad abside, cinta da un colonnato ionico.
La gran mole di lavoro cui fu sottoposto alla fine degli anni Venti, costrinse nel 1828 il ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] dell'architettura, I [1961], 31-48, pp. 159-68).
I lavori, cui accenna Vasari nella vita di Antonio il Giovane, dovevano essere stati carte vitruviane del C.); O. Vasori, I monumenti antichi in Italia nei disegni degli Uffizi, Roma 1981, pp. 156-79; I ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] i pittori nazareni che, come è noto, visitarono e anche lavorarono ad Assisi e che furono in rapporto con storici dell'arte F. Mancini, La pittura del Cinquecento in Umbria, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano 1988, I, pp. 369-386; S. ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] "Eight Young Europeans", itinerante tra la Bianchini e la Closson Gallery di Cincinnati.
Nel 1961 trascorse un periodo in Italia, dove lavorò ad alcune incisioni, tra cui Man with fish, un ritratto di B. Shahn, omaggio al grande artista incontrato a ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] richiamò il L. e gli impose il divieto di lavorare per committenze esterne alla cattedrale (Annali, III, C. Loi, Il palazzo Stampa di Soncino a Milano, in Aspetti dell'abitare in Italia tra XV e XVI secolo. Atti del Convegno,… 1997, a cura di A. ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] di Pesaro, di cui il G. diresse brevemente i lavori nel 1538 e nel 1540.
Nel 1539 Marco Vigeri, vescovo 1986, pp. 272-299; L. Arcangeli, G., Girolamo, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano 1988, II, pp. 724 s.; F. Sricchia Santoro, ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] non dovette aderire all'invito; a Bologna ricevette un compenso per lavori di copertura ad una torre (Beltrami, 1912, pp. 36- VI, Bologna 1845, pp. 193-196; G. Milanesi, Lettere d'artisti ital. dei secoli XIV e XV, in Il Buonarroti, 2, IV (1869), pp ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] età dei componenti e il modesto appartamento nel quale lavoravano.
Nella primavera del 1928 il M. presentò alla sue opere furono incluse in una mostra itinerante del "Novecento italiano", organizzata da Margherita Sarfatti, che da Stoccolma passò a ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...