GALLERANI, Bindo
Andrea Giorgi
Figlio di Sigherio di Gianni, cittadino senese, e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, il G. compare nelle fonti nel 1260, quando risulta coinvolto nell'attività [...] che egli fosse nato nel secondo quarto del sec. XIII.
Secondo un costume uniformemente diffuso nell'Italiacomunale, nelle prime generazioni documentate della famiglia Gallerani non troviamo praticamente traccia di figli agenti autonomamente prima ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] propenso e ospitale si fu Lamartine; e meglio intendere le cose d'Italia mi parve Quinet" (Scr. stor., IV, 4). Si chiuse in comunali, la massima libertà: "assicurare la più libera diffusione del diritto municipale su tutta la superficie dell'Italia" ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] parlamentare" (La meravigliosa storia di una cantina comunale socialista, ibid., XX [1913], I, p ; I. Einaudi, L. E. esule in terra elvetica, in Rivista del personale della Banca d'Italia, IV (1964), 4, pp. 2-12; G. Busino, L. E. e la Svizzera, ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] costituendo il primo nucleo della attuale Biblioteca Comunale di Siena), accettando la proposta che essa al temporale della città,Siena 1722, p. 177; Giornale de' letterati d'Italia,XXXVI I (1725),Venezia 1726, p.320; Novelle letter.,Firenze, 6 apr. ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] centrale dello Stato; Palermo, Biblioteca comunale; Trapani, Biblioteca Fardelliana; Venezia, 1986, II, pp. 721-731; G. Marongiu, Alle radici dell'ordinamento tributario italiano, Padova 1988, ad Indicem; C. Castellano, La libertà nel pensiero e nell' ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] Pantaleoni aveva intanto in animo di introdurre definitivamente il marginalismo in Italia. A loro si unì con uguali propositi l'economista napoletano in cui non fu deputato il D. fu consigliere comunale a Roma, sempre per il partito radicale. Entrò ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] benefattore della nazione"; mentre a Genova il Consiglio comunale decideva, tra altri atti di omaggio, di , 37 s., 41, 103 s.; G. P. Carocci, A. Depretis e la politica interna ital. dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 51, 106, 155, 168, s., 171 ss ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] Genio civile.
Pareto trasse dai genitori quel bilinguismo franco-italiano che costituì un notevole atout per tutta la vita e nel 1898, ad aggravi della legislazione fiscale cantonale e comunale verso i contribuenti più facoltosi, tra i quali ormai ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] dedicò allora a tempo pieno all'attività di consigliere comunale e nelle elezioni amministrative del 1956, che lo videro 1920; Au delà du capitalisme et du socialisme, Paris 1932 (trad. ital. Al di là del capitalismo e del socialismo, Roma 1946); Le ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] una società francese.
Nel 1866 veniva eletto consigliere comunale a Padova e nello stesso anno deputato del ), 2, pp. 83-85; S. Golzio, L'industria dei metalli in Italia, Torino 1942, ad Indicem;E. Corbino, Annali dell'economia italiana, III, Napoli ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...