COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] però la sostanza del trattatello: il C. mostra più interesse per la varia casistica classificatoria (lettere di negozio, d'istruzioni e memoriali, d'ufficio e di complimento) e per le prescrizioni stilistiche, che rifiutano "i traslati viziosi e le ...
Leggi Tutto
DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] Archivio di Stato di Firenze, Mediceo del Principato 1341, 1342, 2905, 2906, 3640, 3641, 4934 (nella filza 2683, c. 23 sono le istruzioni per l'ambasceria del D. a Roma); S. Caterina de' Ricci, Epistolario,a cura di G. M. Di Agresti, IV, Firenze 1974 ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] è traccia in numerose lettere (fu poi pubblicato postumo nel quinto volume degli Scritti inediti).
Intervenne inoltre con Osservazioni alle Istruzioni per norma dei redattori di un Codice penale Toscano alla fine del '39 (ibid., VI) e nel 1846 con un ...
Leggi Tutto
BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] 2 ag. '49 il B. a Gaeta, con il p. M. Rossi, rendeva omaggio al papa e da lui riceveva istruzioni per la ripresa della vita della Compagnia, nella quale intanto si veniva preparando la pubblicazione della Civiltà Cattolica. Interpellato al riguardo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] F., Pietate, Cortesia e Madonna stessa. La parte settima, dedicata alla vedova che si risposa, inserisce una novella fra le istruzioni sul comportamento da tenere col secondo marito. L'ottava, che ha per argomento "quelle che 'n suo casa abito prende ...
Leggi Tutto
MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] , rispetto a Mazzini (che aveva conosciuto di persona a Milano e che non gli faceva mancare le sue istruzioni spesso molto secche), gli articoli del M. rivelavano una maggiore duttilità, un possibilismo influenzato certamente dal contesto genovese ...
Leggi Tutto
CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] Puccini) ed. da G. Zaccagnini, in Rassegna critica d. letter. ital., VIII (1903), p. 205 (è cfr. ibid., p.199). Sulle istruzioni del C. al Peyron, postumo editore delle lettere e carte alfieriane dell'abate, cfr. L. Caretti, in Convivium, n.s., III ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] malattia lo tenne lontano da ogni impegno pubblico ma il 18 di quel mese fece istanza di ammissione alla Società di istruzione pubblica di Venezia dove, il giorno successivo, fu accolto socio per acclamazione. Dal 12 luglio fu anche uno dei quattro ...
Leggi Tutto
BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] l'orientalista Gian Luigi Mingarelli da Bologna, G. B. De Rossi da Parma. Il B. accompagnò il lavoro con una serie di istruzioni (cfr. B. III. 37, cc. 261r-v); ma diffuse uno schema, un metodo da seguire per la segnalazione delle varianti, inviatogli ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] di piacevole e disobbligante conversazione fra "uomini da bene". "Nel resto - scriveva il C. in una notevole lettera di istruzioni indirizzata nel 1553 ad Alfonso Campi - vi supplirà il corso ordinario de la lingua, e spezialmente ne lo scriver ...
Leggi Tutto
istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...