Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] dalla crisi della loro società d'origine, hanno trovato asilo proprio nella città, o vi sono stati attirati dalle chances di istruzione per i giovani, dagli aiuti sociali e dal mercato del lavoro che nelle metropoli, e non in campagna o nei piccoli ...
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Rivoluzione bianca
Programma di riforme lanciato dallo shah Mohammad Reza Pahlavi nel 1963, con l’intento di rinnovare radicalmente l’economia e la società iraniane, mescolando elementi liberali (voto [...] partecipazione dei lavoratori ai profitti, stabilizzazione dei prezzi) e di welfare (sistema pensionistico, sistema sanitario e istruzione obbligatoria, estesi anche alle campagne). La R.b. incontrò l’opposizione della nobiltà terriera, della classe ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] nel 1856 rispettivamente come "droghiere e commissionario" e "impiegato civico"), dovette comunque ricevere una certa istruzione, presumibilmente di carattere commerciale. Secondo il necrologio apparso ne Il Fanfulla, dopo aver fatto il commesso ...
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Economista inglese (sec. 19º), iniziatore, con J. Robertson, del Mechanics' Magazine e fondatore del Mechanics' Institute di Londra (1823), dove insegnò. Le sue opere, Labour defended against the claims [...] Popular political economy (1827) non ebbero grande successo, ma esercitarono notevole influenza su K. Marx, in quanto sostenevano che "non esiste ricchezza che non sia prodotto del lavoro". Fu un pioniere del movimento per l'istruzione degli adulti. ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] cittadini ogni volta che esercitano il loro diritto di avere tutelata la salute o di ricevere un dato livello di istruzione obbligatoria, determinano anche il fluire di una spesa pubblica che non può essere loro negata. Altre spese, come quella per ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] Più a suo agio appare invece fra società mutue, biblioteche popolari, banche cooperative, problemi di legislazione sociale e di istruzione, che affrontò nel libro su Le nuove istituzioni economiche del XIX secolo (Milano 1874), forse la sua opera più ...
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RICERCA E SVILUPPO
Giorgio Sirilli
(v. ricerca scientifica, App. IV, III, p. 217)
Definizioni. - La r. e lo s. (R&S) possono essere definiti come quel complesso di attività creative intraprese in [...] . Ogni tre anni egli elabora il piano di sviluppo delle università e presenta al Parlamento un rapporto sullo stato dell'istruzione universitaria e la relazione sullo stato della ricerca scientifica e tecnologica. Inoltre propone e adotta gli atti di ...
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MINCER, Jacob
Renato Brunetta
Economista statunitense, nato a Tomaszów (Polonia) il 15 luglio 1922. Professore di Economia alla Columbia University di New York, ha ricoperto anche incarichi importanti [...] teoria del capitale umano si collega alla possibilità di valutare l'istruzione e, in generale, la formazione, come bene al quale umano accumulata da un lavoratore, sia in termini d'istruzione prima dell'ingresso nel mercato del lavoro sia di quella ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] femminile, sull'opera storica di G. Ferrari, sui dazi suburbani, perfino sul tifo dei bovini.
Nel luglio 1862 il ministro dell'Istruzione Matteucci lo vorrebbe professore a Milano, anche a costo di "fare sole dodici lezioni in un anno" (Epist.,IV, 64 ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] 60% di cui sopra può mancare di molti elementi che rendono la vita umana degna di essere vissuta (un alloggio adeguato, istruzione, servizi sanitari, un'attività lavorativa, potere) e possono soffrire di tanto in tanto di fame, ma questi soggetti non ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...