Impresa pubblica
Patrizio Bianchi
Due definizioni di impresa pubblica
Esistono due definizioni di 'impresa pubblica' concettualmente diverse, anche se nei fatti non incompatibili tra loro.Secondo la [...] , p. 689). Altri beni pubblici contemplati da Smith sono le infrastrutture destinate a facilitare i commerci e il sistema dell'istruzione elementare.
Il tipo di beni pubblici che un paese intende garantirsi denota il grado di democrazia del paese, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] formazione superiore negli studi agrari. Alla fine dell’Ottocento, cioè, si era costituito il vertice del sistema di istruzione e formazione in agricoltura, con un largo spazio per l’economia agraria. Questo, insieme al diffondersi delle attività ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] a De Augustinis, non priva di ambiguità, Cagnazzi denunciava il ritardo manifestatosi a Napoli nello «spargere per mezzo della istruzione i buoni principii che già fiorivano in Europa, dopo le teoriche dello Smith» (Al sig. d. Matteo d’Augustinis ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] e de' suoi giusti confini (XVI [1837]); Sulla riforma de' pesi e delle wisure (XVIII [1837]); Alcuni pensieri sulla pubblica istruzione e sopra una ventilata riforma (XX [1838]); D'un singolar modo di conservar le granaglie e le biade in Foggia (ibid ...
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BIUNDI, Giuseppe
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 30 ott. 1822 da Salvatore e da Emanuela Compagno, frequentò la facoltà di giurisprudenza della città natale dal 1837 al 1840, senza però conseguire [...] morali e materiali dei vari stati d'Europa e specialmente del regno d'Italia. Studi, Firenze 1867; L'elettorato e l'istruzione obbligatoria in Italia: studi, Messina 1885; Di G. La Farina e del Risorgimento italiano dal 1815 al 1893. Mem. storico ...
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Economia
Parte di una somma che spetta a ciascuno pagare o riscuotere.
Si dice q. d’ammortamento (o q. capitale) quella parte della rata di estinzione di un debito che va considerata come restituzione [...] sua q. si attribuisce rispettivamente il segno + o −; quando il segno manchi, s’intende sempre sopra il livello marino).
Istruzione
Ciascuna delle parti in cui può essere articolato il curricolo di un corso di studi.
Nel quadro della disciplina sull ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] L 14 s., 22 s., 30-33. Per la sua carriera accad. si veda: Arch. centrale dello Stato, Ministero dell'Istruzione Pubblica, Personale (1860-1880), fasc. Ciccone Antonio. Informazioni e giudizi intorno alla sua attività e ai suoi studi sono nei lavori ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] al fratello Enrico, con il quale combattè sulle barricate di porta Tosa. Al termine della rivoluzione si iscrisse alla scuola di istruzione del corpo di artiglieria e genio retta dal Carnevali nel collegio militare di S. Luca a San Celso, che lasciò ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] ) e tra produttori pubblici e produttori privati (per es. per quanto riguarda l'offerta di servizi di sanità e istruzione).
In tema di assistenza pubblica la politica redistributiva ha pure trovato modalità di trattazione di relativa originalità nel ...
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SOCIETÀ POSTINDUSTRIALE
Domenico De Masi
Come alla fine del 1700 si avvertì il passaggio dalla società rurale a quella industriale, ma si stentò a individuare e fissare i tratti essenziali della nuova [...] ruolo centrale della conoscenza teorica, della pianificazione sociale, della ricerca scientifica, della produzione di idee e dell'istruzione; il declino della lotta di classe polarizzata, sostituita da una pluralità di conflitti e di movimenti, anche ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...