BIANCHI, Vendramino
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia da Agostino e da Maria Poleni, il 26 luglio 1667, da famiglia del ceto cittadinesco, poco sappiamo della sua educazione e della sua prima gioventù. [...] Un sicuro talento e buona istruzione gli permisero di entrare già nel 1682 nella cancelleria ducale del governo della Repubblica e di diventare ben presto segretario del Senato; meriti particolari gli procurarono infine l'iscrizione alla nobiltà di ...
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CORBETTA, Gualtiero (Gualterius, Valterius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano verso la fine del XV secolo da Innocenzo, la cui famiglia, originaria della località lombarda di Corbetta, apparteneva da [...] tempo alla piccola nobiltà milanese.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione umanistica, il C. si dedicò agli studi di diritto, entrando in dimestichezza con Andrea Alciato, del quale condivise gli indirizzi giuridici e le occupazioni letterarie. ...
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GIROLAMO di Giovanni
Franco Pignatti
Frate domenicano, nacque a Firenze verso il 1387. Secondo il Necrologio di S. Maria Novella, che costituisce la fonte principale per ricostruirne la biografia, entrò [...] nell'Ordine quattordicenne. Dopo avere ricevuto la prima istruzione in patria, fu mandato dai superiori a Bologna; dove completò i suoi studi; menzionato in data 13 nov. 1414, in un atto capitolare del convento di S. Domenico, come magister ...
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Scrittrice (Champcéri, Autun, 1746 - Parigi 1830), dama della duchessa di Chartres, poi istitutrice dei duchi d'Orléans; simpatizzante della Rivoluzione, poi invisa al Direttorio, fu per qualche anno in [...] esilio. Rientrò in Francia nel 1802, e fu nominata ispettrice per l'istruzione elementare. La sua pedagogia, di carattere pratico, si manifesta oltre che negli scritti sull'argomento: Théâtre à l'usage des jeunes personnes (4 voll., 1779-80), Adèle ...
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Teologo evangelico (Neustettin 1672 - Königsberg 1763). Discepolo di C. Wolff, prese nello stesso tempo parte alle assemblee fondatrici del pietismo; nel 1732 parroco e consigliere concistoriale a Königsberg, [...] dove l'anno dopo divenne anche professore di teologia. Diede opera al rinnovamento dell'istruzione pubblica nella Prussia, e soprattutto nella Lituania. A lui è dovuto, nel 1734, il nuovo assetto della Chiesa, in cui veniva profondamente trasformato ...
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Letterato bulgaro (Svištov 1862 - Oslo 1928); legò il suo nome alla nascita o allo sviluppo di molte istituzioni culturali bulgare e fondò, nel 1889, l'importante Sbornik za narodni umotvorenija, nauka [...] i knižnina ("Miscellanea di folclore, scienza e letteratura"). Ministro della Pubblica Istruzione (1903), si dimise per protesta contro la chiusura dell'università (1907), tesa a colpire l'opposizione studentesca; dopo la prima guerra mondiale si ...
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Uomo politico ed economista francese (Ajaccio 1874 - Parigi 1956). Di idee socialiste, prof. di storia economica e di dottrine economiche all'univ. di Parigi (1907), deputato (dal 1910 al 1946) e senatore, [...] prese parte attiva alla vita politica. Ministro della Marina, dell'Istruzione pubblica e del Lavoro, fece approvare (1932) la legge sugli assegni familiari e collaborò (1939) alla redazione del codice della famiglia. Sotto l'occupazione tedesca ...
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CAPPELLINI, Luigi Alfredo
Mario Barsali
Nato a Livorno il 31 dic. 1828 da Gaetano e da Riccarda Rigoli, nel 1842 entrava nel collegio della R. marina sarda a Genova, uscendone guardiamarina nel 1848, [...] degli equipaggi, per la condotta delle operazioni, specie durante il blocco di Trieste. Dopo aver fatto una campagna d'istruzione nel Mediterraneo centrale e occidentale sulla fregata a vela "Des Geneys", superava gli esami a sottotenente di vascello ...
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Pedagogista e uomo politico (Sondrio 1860 - Roma 1939). Prof. univ. dal 1890 a Pavia, poi (1901) a Roma, fu deputato al Parlamento dal 1895 al 1919, quindi senatore. Socio nazionale dei Lincei (1914). [...] Fondatore dell'Unione magistrale nazionale, fu ministro della Pubblica Istruzione dal 1910 al 1914 e fece approvare importanti leggi per la scuola elementare e per la scuola media. Nel dopoguerra fu commissario straordinario, poi commissario generale ...
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Uomo politico ungherese (Vienna 1846 - Ginevra 1933), figlio di György; deputato (1872-75 e 1878), capo del partito conservatore-nazionale, difese i diritti dell'Ungheria nella duplice monarchia; presidente [...] le sue richieste di carattere militare e si oppose al Tisza; ministro dell'Istruzione nel gabinetto Wekerle (1906-10), promulgò la legge sull'istruzione elementare gratuita. Fu capo della delegazione ungherese alla conferenza della pace di Parigi ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...