BAROLO, Carlo Tancredi Falletti marchese di
Francesco Valentini
Nacque a Torino il 26 ott. 1782 dal marchese Ottavio e Paolina d'Oncieu di Chaffardon. I Barolo furono tra i pochi nobili piemontesi che [...] ).
Fonti e Bibl.: Torino, Bibl. Naz., A. Manno, Il patriziato subalpino (vol. dattiloscritto), IX, pp. 49 s.; P. Baricco, L'istruzione popolare in Torino, Torino 1865, p. 204; R. M. Borsarelli, La marchesa Giulia di Barolo e le opere assistenziali in ...
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governo indiretto
(ingl. indirect rule) Sistema amministrativo che prevaleva nell’impero coloniale britannico in Africa nella prima metà del sec. 20°. In termini generali g.i. significa governare popoli [...] corti il governo coloniale attribuì poteri e competenze in materia di giustizia civile e penale, ordine pubblico, fisco, sanità, istruzione ecc. L’emirato di Kano in Nigeria, la Confederazione Ashanti (➔ Asante) in Costa d’Oro, il regno del Buganda ...
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Alessandro I Pavlovič zar di Russia. - Sovrano riformista e di spirito sostanzialmente liberale, ebbe rapporti ora di alleanza ora di conflitto con la Francia napoleonica, del cui crollo finì per essere [...] e mercanti del diritto di acquistare la terra, creazione di un consiglio dei ministri di tipo occidentale, riorganizzazione dell'istruzione. Anche in politica estera netto capovolgimento: nel 1801 A. concluse la pace con l'Inghilterra e strinse un ...
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Patriota ed economista italiano (San Giovanni a Teduccio 1817 - Procida 1877). Avviatosi agli studî economici, raggiunse la notorietà con la pubblicazione dei Principii di economia sociale esposti in ordine [...] C. Farini (1860). Senatore dal 1862, ricoprì la carica di ministro delle Finanze (1865-67), non esitando a decretare il corso forzoso nel grave momento della guerra del 1866. Ministro della Pubblica Istruzione (1872-74). Socio naz. dei Lincei (1875). ...
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Regno istituito al Congresso di Vienna il 7 aprile 1815 riunendo gli ex-ducati di Milano e di Mantova, la Terraferma veneziana e una parte della Legazione di Ferrara, passati sotto il dominio austriaco [...] . Dal 1856 a capo dell’amministrazione fu posto l’arciduca Massimiliano. L’Austria favorì lo sviluppo del Regno: l’istruzione venne curata, l’amministrazione fu competente e si ebbe un crescente progresso economico e solide finanze. Ma gli attivi di ...
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Uomo politico francese (Saint-Omer, Pas-de-Calais, 1842 - Parigi 1923). Magistrato (1870), fino al 1876 alto funzionario del ministero della Giustizia, dal 1878 fu ininterrottamente deputato per il centro [...] vittoria elettorale dei radicali; continuò comunque a partecipare attivamente alla vita parlamentare, interessandosi ai problemi dell'istruzione e della legislazione sociale. Ministro delle Finanze (1914-17), fu presidente del Consiglio dal marzo al ...
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SUSLOV, Michail Andreevič
Domenico Caccamo
Uomo politico e ideologo sovietico, nato da famiglia contadina a Šachovskoj, villaggio dell'attuale oblast′ di Uljanovsk, il 21 novembre 1902. Membro del partito [...] condanna del titoismo; direttore della Pravda (1949-50), al XIX congresso intervenne sui problemi della cultura, dell'istruzione e della propaganda. Entrato nel 1955 nel Presidium del partito, cauto fautore della destalinizzazione al XX congresso ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] si sviluppasse in epoca moderna prima di tutto nelle colonie acquisite da più tempo e in cui il processo di istruzione e l'adozione di modelli culturali occidentali avessero avuto il tempo di consolidarsi. D'altro canto, per diventare efficaci, i ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] .
Gli anni fra il 1860 e il 1867 segnano l'apice del prestigio del F. a Napoli, dove l'appoggio dei ministri dell'Istruzione Pubblica C. Matteucci, M. Amari e, soprattutto, D. Berti, gli permise di concentrare su di sé i principali incarichi per l ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] luglio del 1949, e cioè dalla XII conferenza in poi, fu capo della delegazione italiana alle conferenze per l'istruzione pubblica di Ginevra. Fu vice presidente della Commissione italiana dell'UNESCO e presidente, all'interno di essa, del Comitato ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...