Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] , relatore C., Cantù, poi con una seconda opera, che nel '73 ricevette un premio del ministero della Pubblica Istruzione, assegnato, per la Società di economia politica, da una commissione formata da Minghetti, Scialoja, Messedaglia e Protonotari e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Maria Galanti
Claudia Sunna
Nel panorama intellettuale del secondo Settecento, Giuseppe Maria Galanti è riconosciuto come il più assiduo indagatore delle condizioni economiche e politiche del [...] il superamento delle ingiustizie insite nella permanenza delle istituzioni feudali. Il secondo strumento è l’educazione, intesa come istruzione finalizzata a rafforzare lo Stato, perché «la natura crea gli uomini uguali, e il governo è quello che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] , mentre era a favore dell’esercizio di nuove responsabilità da parte delle amministrazioni locali (si pensi all’istruzione tecnica e al municipalismo), che vedeva destinate a rompere il centralismo burocratico dello Stato nazionale.
Di particolare ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] e compatibili con il progresso complessivo dell'economia: creazione di una mentalità "industriale" e diffusione dell'istruzione tecnica ed economica, adeguata disponibilità all'investimento e capacità riformatrice da parte della classe dirigente. Le ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] L. per nuovi settori, promettenti almeno in teoria, come quello scolastico, reso peraltro incerto dalle carenze della pubblica istruzione.
Come qualità e varietà la "Biblioteca nazionale" non presenta lacune e mantiene un elevato numero di titoli, ma ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] decosmiane del 1786 corrispondevano alle tendenze innovatrici della monarchia. Lo stesso Ferdinando III intendeva diffondere nel Regno l'istruzione delle classi inferiori per mezzo del "metodo normale".
Il D. venne chiamato a Napoli nel 1786 con lo ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] 1667, p. 47; R. Soprani-G. Ratti, Vite de' pittori scultori ed architetti genovesi, Genova 1768, I, pp. 456-457; G. Ratti, Istruzione di quanto può vedersi di più bello in Genova, Genova 1780, pp. 365-366; F. Alizeri, Guida artistica per la città di ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] La nuova Manifattura tabacchi di Roma, Roma 1958. Per la partecipazione dei F. alla fondazione della Cassa di risparmio: Istruzione sulla Cassa di risparmio in Roma. Elenco dei cento azionisti che compongono la società, Roma 1836, pp. 6-12; Bilancio ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] organi dello Stato; disporre lo svolgimento di una consulenza tecnica. Si tratta, in ogni caso, di un’istruzione integrativa rispetto agli apporti probatori delle parti, giacché nel contenzioso tributario vige il principio dispositivo: il giudice non ...
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SPAGNA (XXXII, p. 196; App. II, 11, p. 868)
Gaetano FERRO
Francesco CATALUCCIO
Carmelo SAMONA'
Caratteristico dell'ultimo decennio è stato un deciso sviluppo economico del paese, che ha potuto sanare [...] pagamenti relativi al debito pubblico, 2 miliardi per pensioni, 10 miliardi pei spese dei ministeri militari, 4 miliardi per l'istruzione, 8 miliardi per i lavori pubblici. Al 31 dicembre 1959, il debito pubblico interno ammontava a 199,4 miliardi di ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...