Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] di vista strutturale, possono essere adoperate dai nativi senza difficoltà e senza nessuna particolare istruzionegradodi usare forme diverse della sua lingua in accordo con le circostanze sociali in cui si trova, adattandosi alla situazione secondo ...
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In generale, un linguaggio settoriale è il modo di esprimersi (parole, espressioni, termini tecnici, ecc.) proprio di un ambito specialistico, in particolare (ma non soltanto) di natura tecnica o scientifica. [...] manuali d’istruzione e, spesso secondaria, condividono, in opposizione alla lingua comune, una serie digradodi uniformità dei tipi di testo indagati. Un secondo vantaggio metodologico, di natura qualitativa, risulta dalla disponibilità sistematica di ...
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Variazione diastratica è un tecnicismo diffuso da Eugenio Coseriu (1973) per indicare una delle fondamentali dimensioni della ➔ variazione linguistica. Il termine (formato col prefissoide dia- «attraverso» [...] opposte. Secondo la prima le donne sono un elemento di conservazione sociale parametro diastratico più importante sia il gradodiistruzione del parlante, non la sua , mentre è secondaria (se non assente) la necessità comunicativa di usare dei termini ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....