Casati, Gabrio
Uomo politico (Milano 1798 - ivi 1873). Esponente dell’aristocrazia lombarda, dal 1837 fu podestà di Milano e in tale veste prospettò in più occasioni al governo di Vienna la necessità [...] conseguente limitazione dell’ingerenza della Chiesa nell’istruzione. Essa introdusse inoltre il principio della gratuità della scuola elementare, il cui onere venne attribuito ai comuni, e stabilì che fosse obbligatoria e uguale per entrambi i sessi ...
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età Ciascuno dei periodi in cui si divide la vita umana e, per estensione, anche quelli in cui si articola lo sviluppo del mondo.
L’e. dell’uomo
Una delle classificazioni è quella che distingue una e. [...] scolastico, dalla scuola primaria o elementare agli istituti d’istruzione secondaria superiore, esclusi i corsi di studio superiori o universitari. L’anno d’inizio della frequenza scolastica obbligatoria varia, secondo i diversi ordinamenti, fra il 5 ...
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WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] si provvide ai bisogni delle parrocchie e dell'istruzione: la riforma ecclesiastica comprendeva infatti anche un mondo civile con l'introduzione della scuola popolare obbligatoria.
Il carattere autoritario della Riforma del Württemberg contribuì ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] di Kurt von Schleicher, di assumersi il carico dell'istruzione militare delle SA per riproporre gli stessi vecchi obiettivi, e in sei associazioni nazionali, di cui erano obbligatoriamente membri tutti gli industriali tedeschi: scomparvero quindi ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] 1975, p. 58).
Le riforme che Vinde ha in mente sono la pensione sociale per tutti, l'istruzione generalizzata e gratuita (e obbligatoria per nove anni), l'assistenza sanitaria gratuita, la sicurezza dalla disoccupazione (la garanzia del ‛diritto al ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] pare, il doppio giuoco fra i due contendenti. In una lettera-istruzione a lui diretta B. VIII riassumeva in dodici punti, con un contro gli arbitri di rettori e inquisitori; come rende obbligatoria la pubblicità dei nomi sia dei testimoni sia degli ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] festivo, l’eliminazione del lavoro minorile, la diffusione dell’istruzione come pure la riduzione delle ore di lavoro.
Certo suggerire «un urgente sforzo per consolidare il sindacato unico obbligatorio di categoria e tutte le oneste energie e le reali ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] Messico e a Lima. Nelle Indie iberiche, l'istruzione filosofica, nei casi in cui era impartita, recava un statuti redatti dal vescovo Juan de Palafox y Mendoza resero obbligatoria per gli studenti di medicina la frequenza delle lezioni di anatomia ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] l’abolizione dei trattati segreti e della coscrizione obbligatoria; il disarmo universale. Non mancarono in campo al quale parteciparono i ministri Antonio Anile (Pubblica istruzione), Angelo Bertini (Agricoltura) e Giovanni Bertone (Finanze ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] località i seminari costituivano quasi l’unica forma di istruzione diffusa post-elementare (tanto che venivano frequentati da tutela statuale delle comunità, con partecipazione e tassazione obbligatoria degli ebrei. Dopo il 1861 tale modello fu ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
obbligatorio
obbligatòrio agg. [dal lat. tardo obligatorius, der. di obligare: v. obbligare]. – 1. Che è d’obbligo, che è imposto per legge o da precise disposizioni (si contrappone in genere a facoltativo e in qualche caso a libero): istruzione...