Questo contributo ricostruisce brevemente la vicenda storico-politica delle regioni e delle province a statuto speciale, le loro esperienze e il loro significato autonomistici. Si offre, da un lato, una [...] italiana, a dire il vero, si è esaurito presto, lasciando i triestini con i loro fantasmi, con le loro ferite aperte in Istria e con un bisogno in più di essere italiani che gli altri italiani sono accusati di non comprendere. Non è un caso che nel ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] 'ulteriore restrizione: i mercanti di Ragusa possono sì frequentare i porti a nord di Ancona e della punta meridionale dell'Istria, ma a condizione di recarvi generi alimentari destinati a Venezia. Nel 1252 l'accordo viene rinnovato. Una volta di più ...
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Il caso del terremoto in Friuli (1976): «Lôr a jan dut, e non a roseâ la crodie»
Igor Londero
Specialità e ‘caso Friuli’
Ogni valutazione del rapporto tra la popolazione friulana e l’Ente Regione Friuli [...] (1902-1966), il quale con il nome di Regione giulio-friulana e Zara intendeva alimentare le rivendicazioni italiane sull’Istria e il Quarnaro.
A differenza della altre quattro regioni a statuto speciale, il lungo iter di definizione del confine ...
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ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] -Paris 1966, ad Indicem; XIV, a cura di Id., ibid. 1977, ad Indicem; P. Petronio, Memorie sacre e profane dell'Istria (1621), a cura di G. Borri, Trieste 1968, p. 282; P. Naldini, Corografia ecclestasticaosia Descrizione della città e della diocesi ...
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TOMINZ, Alfredo
Matteo Gardonio
Nacque a Trieste il 21 maggio 1854, figlio di Augusto (Roma 1818 - Trieste 1883), anch’egli pittore e specializzato in soggetti storici; il nonno era d’altronde Giuseppe [...] arte a Trieste, XXVII (2008), pp. 55-59; C.H. Martelli, Dizionario degli artisti di Trieste, dell’Isontino, dell’Istria e della Dalmazia, Trieste 2009, p. 346; A. Quinzi, Giuseppe Tominz, Trieste 2011; La collezione d’arte della Fondazione CRTrieste ...
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HISTRIA, I° (v. vol. IV, p. 43 e S 1970, p. 368)
P. Alexandrescu
Le nostre conoscenze concernenti la topografia di questo centro, la sua fondazione nell'ambiente indigeno halstattiano, nonché la sua [...] Nero. Sembra ormai evidente che i coloni greci si insediarono su una piana litoranea (attualmente inondata e occupata dai laghi d'Istria e di Sinoe) sul fondo di un'ampia baia, adatta all'ancoraggio delle imbarcazioni, separata anch'essa dal mare da ...
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BARGNANI, Giulio Cesare
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Brescia il 10 maggio 1757 dal conte Gaetano e da Corona Fenaroli, aveva studiato in patria e poi a Bologna. Nel 1797, dopo che Brescia si costituì [...] fu incaricato, nel 1806, di ispezionare la provincia d'Istria, intorno alla quale presentò un rapporto di notevole interesse riguardante e i provvedimenti da prendere per migliorarla (Rapporto sull'Istria presentato il 17 ott. 1806 al Vicerè d'Italia ...
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. Dalla regione del Carso (v.) istriano e illirico prende nome quel complesso di fenomeni che, massimamente sviluppati e quindi anche più presto studiati in quelle regioni, si manifestano però in vario [...] , o anche sotto il livello marino (polle d'acqua dolce scaturenti sul fondo, per es., presso le coste dell'Istria, della Puglia, ecc.). Però sorgenti di minore portata si trovano spesso raggruppate anche in determinati livelli più alti, specialmente ...
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Sono i Romeni sparsi nella penisola balcanica, a S. del Danubio, detti anche Valacchi (in serbo: Vlasi), e, dai Greci, Cutzovalacchi ("Valacchi zoppi"). Sono stati talvolta considerati come i resti della [...] Valacchi del mare") sono ormai del tutto slavizzati, e ne persiste soltanto l'estrema più recente colonia nei Cicci dell'Istria. Anche nella Tracia, ove i documenti medievali li mostrano numerosi e in stretta colleganza con i Bulgari, i Valacchi sono ...
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Malattia febbrile acuta, il cui agente è ancora ignoto; essa dura tre giorni, ed è diffusa dalla femmina del Phlebotomus papatasii Scopoli, 1786.
Si può incontrare in tutti i paesi meridionali del bacino [...] per le truppe soggiornanti nel Mediterraneo. Una buona descrizione fu fatta nel 1864 da E. Cicoli a Pola; venne poi osservata ancora in Istria da F. Pick, A. Karlinski e quindi da D. Taussig (1905), il quale per primo sospettò che venisse diffusa dai ...
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istriano
istrïano agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Istria, penisola della costa nord-orientale del mare Adriatico: la popolazione i.; i dialetti i.; abitante, nativo, originario dell’Istria.
istrico
ìstrico agg. [dal lat. Histrĭcus o Istrĭcus] (pl. m. -ci). – Dell’Istria antica (cfr. istriano): guerra i., la guerra che i Romani intrapresero per assoggettare l’Istria (178 a. C.).